Trento - Indennità regionali, buste paga che offendono lavoratori e pensionati. Cgil Cisl Uil: l’arrivo delle somme sui conto correnti dei consiglieri sgombrano il campo da ogni ipocrita difesa di un provvedimento inopportuno. L’adeguamento automatico è inaccettabile.
“Le buste paga di agosto dei consiglieri regionali, con l’adeguamento automatico delle indennità, offendono tutti i lavoratori e pensionati trentini. Le cifre parlano chiaro: non solo sono somme fuori dalla realtà per la totalità dei lavoratori dipendenti e dei pensionati, ma sgombrano il campo da ogni ipocrita difesa di un provvedimento che per quanto ci riguarda resta inaccettabile e sconcertante”. Con queste parole i segretari provinciali di Cgil Cisl Uil ribadiscono la loro posizione di fronte all’emendamento votato da Svp e Lega nel luglio scorso che ha sbloccato gli arretrati legati all’adeguamento Istat e introdotto un sistema di aumenti automatici che non esiste in nessun contratto di lavoro.