Incoraggianti i risultati conseguiti a livello nazionale lo scorso anno che hanno permesso di raggiungere circa 33.000 studenti in 340 incontri.
L’obiettivo è aumentare nei giovani la consapevolezza dei rischi presenti nello scenario ferroviario, diffondere tra di loro la cultura della legalità e della sicurezza, sensibilizzandoli a comportamenti responsabili per la tutela della propria ed altrui incolumità e accreditare gli operatori della Polizia Ferroviaria come autorevoli figure di riferimento nel sistema sicurezza. Anche alla luce di recenti e, purtroppo, non isolati episodi che spingono i giovani a “bravate adolescenziali”, pubblicizzate poi sul web per ottenere massima notorietà.
Il target di riferimento sono gli studenti delle scuole secondarie di I e II grado (terza media e biennio delle scuole superiori) degli Istituti potenzialmente maggiormente interessati dal fenomeno, o perché vicini alla linea ferroviaria o perché frequentati da studenti pendolari.
Referenti e relatori del progetto per il Compartimento Polizia Ferroviaria per Verona ed il Trentino Alto Adige nell’ambito della Provincia di Trento e Verona, coordinati dal Dirigente del Compartimento dottor Rispoli Gianluigi, sono l’Ispettore Capo Marco Dalpiaz e l’Assistente Capo Mauro Guerra che proseguiranno in questa attività anche nei prossimi mesi.