Bolzano - La crescita dell'occupazione rallenta in quasi tutti i settori in provincia di Bolzano. Il numero dei disoccupati è aumentato fortemente da marzo a maggio: valore record per il mese di aprile.
In che modo il lockdown ha influito sul mercato del lavoro altoatesino? Quali sono i settori, le aree e i gruppi di lavoratori dipendenti particolarmente interessati? Il rapporto semestrale dell'Osservatorio del mercato del lavoro della Ripartizione Lavoro della Provincia, presentato dall'assessore provinciale Philipp Achammer (foto @ USP- Thomas Summerer) e dal direttore di Ripartizione Stefan Luther in occasione della conferenza stampa di oggi, fornisce una panoramica dettagliata di quanto accaduto sul mercato del lavoro tra novembre 2019 e aprile 2020 rispetto all'inverno 2018/19 e quantifica le perdite attribuibili al lockwodn in termini di posti di lavoro. L'ultima edizione del "Rapporto sul mercato del lavoro in provincia di Bolzano" della Ripartizione provinciale Lavoro mostra "quanto sono e saranno grandi le sfide per la politica del mercato del lavoro altoatesino" è la riflessione dell'assessore provinciale Achammer. I dati, aggiunge l'assessore, rispecchiano solo una parte dello sviluppo del mercato del lavoro: per questo occorre fare il massimo possibile per far ripartire l'economia.
Impatto maggiore rispetto alla crisi globale del 2010
"Siamo passati da un più 2% di crescita occupazionale ad un meno 0,7% a causa delle misure di contenimento sul mercato del lavoro in soli due mesi" riassume il direttore di Ripartizione Luther.