Una assenza pesante con i viaggiatori provenienti dagli Usa che – sottolinea la Coldiretti – sono i turisti fuori dai confini europei i più affezionati all’Italia ma che non sono rientrati nell'elenco dei paesi extracomunitari ammessi all'ingresso dal 1° luglio.
Per quanto riguarda i turisti italiani, l’Italia è di gran lunga la destinazione preferita che – continua la Coldiretti – è scelta come meta dal 93% rispetto all’86% dello scorso anno. La novità di quest’estate sta anche nel fatto che – continua la Coldiretti – 1 italiano su 4 (25%) ha scelto una destinazione vicino casa, all’interno della propria regione di residenza. Se la spiaggia – spiega Coldiretti – resta la meta preferita, cresce il turismo di prossimità con la riscoperta dei piccoli borghi e dei centri minori nelle campagne italiane, in alternativa alle destinazioni turistiche più battute, mentre crollano le presenze nelle città.
La stragrande maggioranza degli italiani in viaggio – riferisce la Coldiretti – ha scelto di alloggiare in case di proprietà, di parenti e amici o in affitto mentre in difficoltà sono gli alberghi e i 24mila agriturismi che spesso situati in zone isolate della campagna in strutture familiari con un numero contenuto di posti letto e a tavola e con ampi spazi all’aperto, sono forse i luoghi dove è più facile garantire il rispetto delle misure di sicurezza per difendersi dal contagio fuori dalle mura domestiche.