I partecipanti alla cena hanno potuto gustare i capolavori culinari a base di fiori ed erbe spontanee cucinati dai quattro ristoranti vincitori: Bella Iseo di Iseo, Archeopark di Darfo, Antica Rocca di Orzinuovi e Bistrot Domenighini di Breno.

Nella scelta dei quattro piatti, Léveillé è stato affiancato da Elio Ghisalberti, giornalista enogastronomico del Comitato di direzione L’Espresso per la Guida ai ristoranti d’Italia, Alessandro Caccia presidente dell’Associazione Italiana Sommelier - Brescia (che ha descritto dettagliatamente i vini abbinati ad ogni singolo piatto nel corso della serata), Germano Bana, direttore «Vini & Cucina Bresciana», Antonino Floridia, dirigente scolastico dell’Istituto Olivelli-Putelli di Darfo, e da Ivan Dossi e Stefano Bardella, insegnanti del settore Cucina e Sala.
Presenti alla Cena di gala anche il sindaco di Darfo, Ezio Mondini, il vice sindaco Attilio Cristini oltre a numerose autorità