Tavernola - Sono oltre trecento gli ordigni bellici recuperati dai palombari subacquei del nucleo S.D.A.I (Servizio Difesa Antimezzi Insidiosi) della Marina Militare e a Corna di Tavernola (Bergamo), con la collaborazione dei carabinieri della Compagnia di Clusone e del comando provinciale di Bergamo e coordinati dalla Prefettura di Bergamo.
Gli ordigni che giacevano sul fondale del lago ad una profondità di 50 metri sono stati portati alla luce oltre 300 residuati e fatti brillare dagli artificieri dell’Esercito del 10° Reggimento Genio Guastatori tra i quali bombe da mortaio, bombe da fucile, granate di artiglieria e mine anticarro. L'operazione bonifica è stata completata nel migliore dei modi e massima sicurezza. Infatti una volta riportati in superficie gli ordigni gli artificieri dell'Esercito hanno provveduto a mettere in sicurezza gli eventuali inneschi, a verificarne lo stato di usura, quindi alla loro distruzione. Il fondale del lago d'Iseo - nella zona di Tavernola - è stato completamente bonificato e adesso le immersioni potranno avvenire in massima sicurezza.