Arco - Variante urbanistica di Arco (Trento), intervento dei presidenti di Confcommercio, sezione Alto Garda e Ledro, Claudio Miorelli e Andrea Cobbe, presidente di Assocentro Arco.
"L'Amministrazione comunale di Arco intende proseguire nell'adozione della variante urbanistica numero 15, in merito alla quale abbiamo già provveduto ad inoltrare le nostre osservazioni in particolare nella parte che riguarda le cubature commerciali concesse in via Sant'Andrea.
Siamo consapevoli che l'Amministrazione e la comunità oggi ne trarrebbero un vantaggio economico, ma ci piacerebbe che si riuscisse ad allungare lo sguardo un po' più in là, con lungimiranza.
Il punto di vista che vorremmo venisse preso in considerazione è quello della difesa di una componente importante del nostro tessuto sociale: quella delle piccole aziende che popolano i centri storici delle nostre città. Centri che in questo modo si mantengono vivi e vitali ma, se svuotati, vedi tantissimi centri storici anche di grandi città, poi con nessun tipo di risorsa economica si riusciranno a ripopolare.
Nella nostra zona, il prodotto turistico verrebbe a perdere una parte importante della sua capacità di aumentare la qualità a dispetto della quantità. In più, aggiungiamo che tutti i Comuni del nostro territorio hanno sposato, non da ieri, la difesa e la valorizzazione dei centri storici come veri centri commerciali naturali. Parole che chiediamo si trasformino in atti di sviluppo urbanistico in tale direzione", il commento di Claudio Miorelli, presidente Confcommercio Imprese per l'Italia Sezione Alto Garda e Ledro e Andrea Cobbe, presidente Assocentro.