Con il successivo test PCR si è quindi accertata l’esistenza del Covid-19 che è stata riscontrata solamente in 2 casi.
Proficua collaborazione con numerosi partner
L’iniziativa è stata realizzata grazie alla collaborazione tra la Provincia e la Camera di Commercio di Bolzano, l’IDM, l’HGV, LTS, la Croce Bianca, l’Associazione degli affittacamere ed il Bauernbund.
“Questa serie di test ha consentito di realizzare una maggiore sicurezza per gli operatori del settore, i dipendenti e gli ospiti che trascorrono le loro vacanze in Alto Adige” afferma il presidente della Provincia, Arno Kompatscher. Analoghe iniziative sono in fase di attuazione anche per altri settori dove vi è un elevato contatto interpersonale come, ad esempio, per quanto riguarda il personale delle strutture per anziani e le badanti ed in altri settori economici. “Il settore turistico – aggiunge Kompatscher – nel quale lavorano numerosi collaboratori provenienti da altre regioni ed ovviamente gli ospiti provengono sia dall’Italia che dall’estero, richiede una particolare attenzione”.
Numerose iniziative nel settore turistico
Anche l’assessore provinciale al turismo, Arnold Schuler, sottolinea che “il turismo in questo periodo di ripresa delle attività economiche ha una grande responsabilità. I nostri partner che operano in questo settore sono consapevoli di questa responsabilità ed hanno preso parte con molto impegno a questa campagna che va ad integrare le numerose misure di sicurezza già realizzate nelle strutture ricettive altoatesine”.
La sicurezza, inoltre, sulla base delle ricerche svolte da parte dell’IDM, svolge un ruolo determinante nella scelta della meta in cui trascorrere le proprie vacanze ed il test appena compiuto ha anche una funzione di segnale nei confronti dei mercati turistici, dove l’Alto Adige si vuole proporre come una destinazione sicura.
Grande impegno da parte della sanità altoatesina
A questa prima serie di test ne seguiranno altre come test sierologici di laboratorio effettuati dall’Azienda sanitaria dell’Alto Adige. Lo annuncia l’assessore provinciale alla salute, Thomas Widmann, il quale afferma: “Il Coronavirus è ancora tra noi e proprio in questo momento è fondamentale identificare precocemente i portatori sani, per poter evitare una nuova diffusione. Nel caso venga identificato un nuovo caso d'infezione è importante poter contare su protocolli chiaramente definiti. Nel caso dei test appena conclusi abbiamo potuto contare sulla proficua collaborazione dei partner per decidere assieme tali protocolli”.