Domenica, 4 agosto 2024

Stefano Dal Bianco ha vinto il premio PontedilegnoPoesia

Secondo Ennio Cavalli, terzo Sergio Bertolino

Ponte di Legno (Brescia) - Stefano Dal Bianco con "Paradiso", edito da Garzanti, ha vinto la quindicesima edizione di PontedilegnoPoesia, premio nazionale di poesia edita. Stefano Dal Bianco ha vinto PontedilegnoPoesia 2024, quindicesima edizione del premio nazionale di poesia edita, organizzato da MirellaCultura con Pro Loco e Biblioteca Civica.

Con “Paradiso”, edito da Garzanti, il poeta e critico letterario di origini padovane ma docente all’ Università di Siena, ha avuto la meglio su Ennio Cavalli, storico inviato Rai, secondo con “Il silenzio è migliore di me” (La nave di Teseo) e su Sergio Bertolino, reggino residente a Torino, terzo con “Resistenza e sparizione” (Avaglianopoesia). La sestina di finalisti, vincitori della selezione, era completata da Lorenzo Pataro, Vito Santin e Claudio Damiani.
Quest’ultimo, peraltro, non ha potuto essere preso in considerazione dalla Giuria perché il regolamento prevede che i finalisti presentino personalmente la loro opera a Ponte di Legno e Damiani non ha potuto farlo in quanto appena reduce da un intervento chirurgico, come egli stesso ha spiegato in un collegamento telefonico.

Nella sala polifunzionale di Ponte di Legno si è svolta la cerimonia conclusiva con la proclamazione dei vincitori, presenti alla cerimonia un folto pubblico, autorità civili e militari, tra cui il capitano dei carabinieri della Compagnia di Breno, Yuri Abbate, e il comandante provinciale dei carabinieri di Brescia, colonnello Vittorio Fragalà.

All'inizio della cerimonia è intervenuto il sindaco di Ponte di Legno, Ivan Faustinelli, che ha sottolineato l'importanza del premio di poesia "nella valorizzazione del paese e la crescita in questi 15 anni", mentre Gabriele Tacchini e il presidente della giuria, Giuseppe Langella, hanno tracciato un quadro sull'edizione 2024 del premio che ha visto la partecipazione di 72 autori di 33 case editrici differenti.

Stefano Dal Bianco ha ottenuto il PontedilegnoPoesia 2024 – consegnato dal sindaco Ivan Faustinelli - perché, secondo la Giuria (Giuseppe Langella presidente, Eletta Flocchini, Giuseppe Grattacaso, Vincenzo Guarracino e Nina Nasilli), il suo “Paradiso”, dice la motivazione, “è un libro di luci e di silenzi, di cieli e di profumi; è una di quelle rare opere che nascono in stato di grazia, limpide e leggere, di una felicità ampiamente dionisiaca”.

Dal Bianco ha fatto en plein. Suo anche il premio del pubblico, una targa intitolata alla memoria di Pierantonio Odelli. Nelle preferenze di chi ha assistito alle due serate ha preceduto Vito Santin e Lorenzo Pataro. Il premio Franco Loi-PontedilegnoPoesia alla carriera è toccato quest’anno al ticinese Gilberto Isella.

Come sempre l’atto finale è stato occasione per consegnare riconoscimenti che MirellaCultura, presieduto da Andrea Bulferetti, destina rivolgendo la sua attenzione al sociale e a personaggi e istituzioni che, in vari campi, sono parte attiva e illuminata della vita del Paese. Così il Pontedilegno-MirellaCultura 2024 è andato all’Arma dei Carabinieri “come ringraziamento per l’opera costantemente svolta, nel rispetto del motto ‘nei secoli fedele’ che l’accompagna ormai da 110 anni”. Andrea Bulferetti l'ha consegnato al comandante provinciale di Brescia dell’Arma, colonnello Vittorio Fragalà che, ringraziando, ha ricordato "l’importanza della cultura per ridurre gli spazi di illegalità”. Premio speciale, però più strettamente legato al territorio, a Eugenio Ferrari “educatore, storico, scrittore, amministratore pubblico la cui opera ha lasciato un segno profondo nell’Alta Valle Camonica”.

Ultimo aggiornamento: 04/08/2024 18:31:01

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