La sperimentazione dell'idrogeno per il trasporto ferroviario è un'operazione complessa, ma significativa e ha tutti i connotati per essere un intervento apripista".
IL PROGETTO H2iseO - Trenord, FNM e le comunità locali sono coinvolte nell’ambizioso progetto Hydrogen Valley in Valle Camonica, che prevede la realizzazione di centrali per la produzione di idrogeno destinato inizialmente a nuovi treni a energia pulita, in sostituzione degli attuali a motore diesel, che serviranno la linea non elettrificata Brescia-Iseo-Edolo.
In questo quadro si inserisce il progetto denominato H2iseO che prevede in una prima fase la realizzazione di un impianto di produzione, stoccaggio e distribuzione di idrogeno a Iseo e l'acquisto di sei convogli a idrogeno. Nella seconda la realizzazione di ulteriori impianti di produzione e distribuzione di idrogeno lungo il tracciato della ferrovia.
SVILUPPO SOSTENIBILE – “La transizione ecologica e lo sviluppo sostenibile - ha evidenziato l'assessore Terzi (nella foto in basso) - sono obiettivi che possiamo raggiungere investendo su nuove tecnologie. In questo caso oltre alla decarbonizzazione abbiamo altre ricadute significative come lo sviluppo di una filiera economica e industriale dell'idrogeno e un impulso significativo all'avvio di una filiera dell'idrogeno avviando la conversione energetica del territorio in linea con le previsioni del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza”.
L'intervento 'Infrastrutturazione connessa alla circolazione dei treni a idrogeno' gode di un finanziamento di 80 milioni e 100mila euro.
Il PNRR prevede un finanziamento di 300 milioni di euro per questa tipologia di interventi tra cui si inserisce anche la 'sperimentazione in modo integrato di produzione, distribuzione e acquisto di treni a idrogeno' della linea ferroviaria della Valle Camonica.