I lavori, la cui durata prevista è di circa due anni, insisteranno in un’area di Edolo che ospita numerosi servizi (RSA, Scuola dell’Infanzia, Ambulatori MMG).
L’Amministrazione comunale di Edolo, in coordinamento con l’Asst della Valcamonica, ha predisposto un piano per la gestione della viabilità e dei parcheggi nelle aree adiacenti l’ospedale, al fine di ridurre al minimo i disagi per i dipendenti dell’ospedale, utenti e cittadini residenti in zona.
I principali provvedimenti adottati:
Parcheggio antistante il Presidio - Piazza Donatori Di Sangue
Per tutta la durata dei lavori è interdetto l’utilizzo del parcheggio di piazza Donatori Di Sangue, davanti al Presidio.
Parcheggi - Via Santa Maria
I parcheggi pubblici siti in Via Santa Maria sono soggetti a sosta consentita a tempo limitato, con l’individuazione di parcheggi riservati a personale reperibile e disabili.
Via Gelpi
Confermata, in piazza Donatori Di Sangue, la possibilità di sosta consentita a tempo limitato.
Garanzia del percorso di emergenza – urgenza
E’ stato individuato un percorso alternativo per assicurare, all’utenza ed ai mezzi di emergenza-urgenza, l’accesso al Pronto Soccorso, poiché nel corso del periodo dei lavori è prevista, per un limitato numero di giorni, la chiusura di Via Gelpi nella porzione prospiciente piazza Donatori Di Sangue.
Parcheggio per personale dipendente e utenza in piazzale Foro Boario
Per alleggerire la presenza di veicoli nelle aree di pertinenza dell’Ospedale è stata rivista la disponibilità dei parcheggi situati nel piazzale Foro Boario, riservandone una parte per il personale dipendente Asst (con l’eccezione dei giorni e periodi di utilizzo per finalità diverse dell’area).
Gli utenti dell’ospedale potranno usufruire del parcheggio, prestando attenzione alla segnaletica e cartellonistica apposita predisposta dal Servizio Tecnico Patrimoniale dell’Asst della Valcamonica e dal Comune di Edolo, al fine di agevolare le suddette prescrizioni.
L’Asst della Valcamonica garantisce l’operatività di tutti i Servizi attualmente erogati, prevedendone la rimodulazione in modo da non gravare sulle giornate di maggior criticità dal punto di vista del traffico, quale ad esempio il martedì mattina con la presenza del mercato cittadino.