-

Concorso a Tavola in Rifugio nella Valle dei Segni: i vincitori

Primi classificati il Petitpierre di Ponte di Legno come migliore piatto e il rifugio Passo Crocedomini come miglior esperienza a tavola

Breno (Brescia) - Un successo di sapori e tradizioni culinarie d’alta quota. La settima edizione del concorso "A Tavola in Rifugio nella Valle dei Segni" si è conclusa con la cerimonia di premiazione e la consegna delle targhe ai 6 rifugi vincitori.
Per tutta l'estate, 14 rifugi alpini distribuiti tra il Parco dell'Adamello e il Parco dell'Alto Garda sono stati protagonisti di un viaggio gastronomico, in equilibrio tra tradizione e innovazione.

Promossa dalla rivista Vini & Cucina Bresciana, in collaborazione con Assorifugi, Rifugi di Lombardia, Comunità Montana di Valle Camonica, anche in quanto ente gestore del Parco dell'Adamello, l'iniziativa ha portato alla ribalta i sapori autentici delle montagne camune. A sostenere il concorso sono stati anche i Mico Sport Spa e Liquorificio Tevini Valle Camonica.
Questo concorso è un omaggio alla cultura del territorio e ai prodotti tipici, in particolare quest'anno camuni, che trovano nei rifugi uno spazio di espressione e valorizzazione. Ogni piatto in concorso ha raccontato la storia e le radici della nostra comunità, portando i visitatori a immergersi nei sapori autentici delle nostre montagne e la risposta è stata davvero importante.
Il motto "Scopri, assapora e vota la cucina delle montagne bresciane" ha colpito nel segno, coinvolgendo un pubblico entusiasta che, attraverso il sito dedicato, ha raddoppiato il numero di voti rispetto all'edizione precedente.
"È una soddisfazione vedere come il concorso 'A Tavola in Rifugio' continui a crescere, offrendo una vetrina prestigiosa per i rifugisti della Valle dei Segni, e non solo, dimostrando che la cucina di montagna può essere tanto autentica quanto innovativa. - hanno sottolineato Carola Fiora direttore della rivista Vini & Cucina Bresciana, Francesco Spacagna vicedirettore e Germano Bana caporedattore - Questo evento da sette anni ci permette di raccontare storie di passione e radizione, rendendo onore alla cultura enogastronomica di montagna e promuovendo un turismo che valorizza il nostro patrimonio. Grazie a tutti i rifugisti, perché ogni rifugista ha portato la propria passione, creatività e dedizione, contribuendo a creare un'esperienza gastronomica unica e sincera in montagna. Grazie alla partecipazione del pubblico e alla qualità dei piatti presentati, possiamo dire con orgoglio che la cucina d’alta quota è parte integrante dell’identità della nostra
rivista".

"Il successo del concorso dimostra quanto i rifugi siano diventati luoghi simbolo della montagna lombarda, non solo per l’accoglienza, ma anche come custodi della tradizione culinaria locale. Eventi come 'A Tavola in Rifugio' sono fondamentali per rafforzare l’economia montana e il legame con il territorio, creando opportunità di sviluppo sostenibile e incentivando i giovani a riscoprire e valorizzare le nostre radici", sottolinea Claudia Carzeri, consigliera regionale e vicepresidente della Commissione Speciale Montagna di Regione Lombardia.
"L'evento A Tavola in Rifugio si avvale di un'importante rete di partner istituzionali che ne rafforzano la dimensione culturale e politica, sottolineando il valore del territorio montano come patrimonio da tutelare e promuovere. La cultura non si limita solo all’arte o ai monumenti, ma vive anche nelle tradizioni culinarie. La partecipazione della Comunità Montana di Valle Camonica, del Parco dell'Adamello e delle associazioni di settore, come Assorifugi e Rifugi di Lombardia,
evidenzia l’impegno delle istituzioni locali a favore dello sviluppo economico, culturale e turistico delle aree alpine. La cultura non si limita solo all’arte o ai monumenti, ma vive anche nelle tradizioni culinarie",
ha detto Priscilla Ziliani assessore delegato alla Cultura e al Turismo della Comunità Montana di Vallecamonica.
"Attraverso il sostegno a queste iniziative - le ha fatto eco Giovan Battista Bernardi, assessore delegato al Parco dell'Adamello - le istituzioni affermano la centralità della montagna nelle politiche regionali, promuovendo un’economia rispettosa dell’ambiente e delle comunità locali e favorendo un legame più profondo tra i rifugi e il territorio come motori di cultura e inclusione sociale dove riusciamo a trasmettere l’importanza di un approccio rispettoso alla montagna, dove gastronomia e natura si fondono per offrire esperienze uniche e sostenibili".
"L’impegno dei rifugisti anche quest'anno è stato encomiabile e iniziative come questa sono la dimostrazione di come i rifugi possano essere promotori di un turismo lento, consapevole e attento al territorio.
Assorifugi Lombardia è fiera di sostenere questi professionisti che ogni giorno accolgono, raccontano e offrono la vera ospitalità montana, con piatti che non solo nutrono, ma creano un legame profondo tra chi li prepara e chi li assapora" conclude Gabriella Fioletti rifugista e referente locale dell'associazione dei rifugi alpini Assorifugi Lombardia da sette anno al fianco dell'iniziativa.

I PREMIATI

Miglior piatto "A Tavola in Rifugio" edizione 2024
La classifica finale è il risultato della somma tra i voti online del pubblico e i punteggi assegnati dalla giuria, che hanno decretato i piatti più apprezzati:
Primo classificato il Rifugio Petitpierre al Corno d’Aola, con il piatto "Speck CBT con crema di Silter e cavolo stufato", ha conquistato il pubblico ottenendo un totale di 629 voti che lo hanno posizionato in cima alla classifica. La combinazione tra il voto popolare e quello della giuria ha consolidato il suo primato.
Al secondo posto si è classificato il Rifugio De Marie, che con i suoi "Pizzoccheri della Valcamonica ai formaggi camuni" ha raccolto 502 voti totali. Anche in questo caso, il giudizio della giuria ha confermato l'apprezzamento del voto on line del pubblico per la cucina tradizionale della Valcamonica.
In terza posizione troviamo il Rifugio Tassara con il "Piatto del Rifugio," che ha ottenuto 230 voti complessivi. La genuinità e originalità della proposta hanno convinto sia il pubblico sia i giudici, confermando il posizionamento ottenuto online.

Premio speciale della giuria come “miglior esperienza A Tavola in Rifugio
Assegnato al rifugio che ha ottenuto il punteggio più alto dai giudici, riconoscendo l’eccellenza e l’unicità dell’esperienza enogastronomica proposta ( votazione massima complessiva 300 punti)

Vincitori della giuria
La giuria ha valutato i piatti in base a criteri rigorosi: assegnando premi ai rifugi che si sono distinti per l'accoglienza e il servizio, la tecnica, la qualità degli ingredienti e la presentazione:
Rifugio Passo Crocedomini ha conquistato il premio Giuria con il suo "Stinco di agnello al Griso con patata cremosa del Passo", raggiungendo il massimo punteggio di 296 punti, grazie a una perfetta esecuzione del piatto e una combinazione di sapori tipici delle montagne bresciane.
Rifugio Occhi Sandro All'Aviolo, con il piatto "Spezzatino lardo e castagne al miele", ha ottenuto 294 punti, risultando tra i preferiti della giuria per la sua capacità di unire tradizione e dolcezza in un piatto rustico ma raffinato.
Rifugio Pirlo con i "Tortellini di nonna Antonietta e formaggio di malga Silter", ha totalizzato 293,75 punti, proponendo una versione autentica di un classico della cucina di montagna.

I premi per i vincitori
Targa di riconoscimento Miglior piatto "A Tavola in Rifugio" da esporre nel rifugio;
Primo classificato: capo di abbigliamento tecnico MICO; confezione da due bottiglie del Liquorificio Alta Valle Camonica; Secondo classificato: capo di abbigliamento tecnico MICO; confezione da due bottiglie del Liquorificio Alta Valle Camonica; Terzo classificato: capo di abbigliamento tecnico MICO; confezione da due bottiglie del Liquorificio Alta Valle Camonica.
Un abbonamento annuale alla Rivista Vini & Cucina Bresciana.

L'edizione 2024 si è distinta per l’altissimo livello dei piatti proposti, dimostrando un grande impegno da parte dei rifugi partecipanti. La giuria ha sottolineato l'originalità e la cura nella selezione delle materie prime, che riflettono una volontà comune di preservare e promuovere l’identità culinaria della Valle Camonica. Pur non avendo raggiunto tutti il podio, ciascun rifugio si è distinto in modo unico nelle diverse categorie di voto espresse dai giudici. Ecco una sintetica panoramica delle eccellenze emerse nelle diverse categorie, basata sui dati raccolti:
Contesto (location - panorami e ambiente): Molti partecipanti hanno ottenuto il punteggio massimo in questa categoria, a conferma di quanto la bellezza del paesaggio e l’ambiente circostante siano apprezzati dai visitatori/giudici. I panorami mozzafiato offerti dalle strutture in gara si sono rivelati uno degli elementi più valorizzati.
Struttura: Anche in questa categoria si registra un'alta concentrazione di punteggi massimi.
Questo risultato indica una grande attenzione alla cura degli spazi, sia interni che esterni, e alla pulizia, elementi che i partecipanti in gara considerano essenziali per garantire un’accoglienza impeccabile. Molti rifugi hanno superato sfide logistiche significative, mantenendo un approccio sostenibile e rispettoso dell'ambiente montano.
Valutazione del piatto in concorso: Tra i 14 partecipanti, ben 5 strutture hanno raggiunto il punteggio massimo (100) per i piatti presentati, mentre altre 7 hanno ottenuto punteggi tra 95 e 98.
Questi risultati evidenziano l’alta qualità culinaria e la capacità di offrire un’esperienza gastronomica di livello eccellente, molto apprezzata dai giudici.
Voti dal sito: quest'anno abbiamo registrato una vera e propria corsa al voto. Votazioni raddoppiate rispetto all'edizione passata. Questo dato testimonia la popolarità della proposta e l'affetto del pubblico.

I rifugi partecipanti "A Tavola in rifugio nella Valle dei Segni" 2024
Alpini di Campovecchio A. Petitpierre Corno d'Aola; Baita Fontaneto; Pirlo allo Spino; Colombè; Premassone; De Marie; Stella Alpina; Mola; Tassara; Occhi Sandro All’Aviolo; Tita Secchi; Passo Crocedomini e Valmalza.
Ultimo aggiornamento: 09/11/2024 15:23:09
POTREBBE INTERESSARTI
ULTIME NOTIZIE