BRENO (Brescia) - Secondo appuntamento di "
Rifugi in Rosa", l'iniziativa con l'obiettivo di promuovere corretti stili di vita, benessere fisico e mentale e la consapevolezza dell’importanza della prevenzione, intrecciando questi temi con la narrazione delle storie di donne che vivono e lavorano in quota, vere e proprie custodi di saperi, tradizioni e paesaggi.
Nella giornata di ieri si è tenuto l'evento al
rifugio Tassara, in località
Bazena: erano presenti il sindaco di Breno,
Alessandro Panteghini; il dotto
r Luca Maffei, direttore sociosanitario di Asst di Valcamonica, medici e staff, e le associazioni che hanno aderito all'iniziativa.
Tema dell'incontro: Prevenzione e serenità in Montagna
Durante il pomeriggio di ieri è stato messo in evidenza dal dottor Maffei e nei diversi interventi, il valore della salute e dell’equilibrio tra corpo, mente e ambiente. L’attenzione è rivolta in particolare alla condizione della donna in montagna: imprenditrice, guida, ristoratrice, ma anche madre, educatrice e punto di riferimento per la comunità.
Al centro degli incontri - sono in programma altri 12 in Valle Camonica tra giugno e fine agosto - ci sono le donne: quelle che vivono e lavorano in quota, che accolgono, guidano, cucinano, curano, insegnano. Donne che nei rifugi di montagna trovano e offrono uno spazio di relazione autentico, diventando punti di riferimento per le comunità locali e per chi sceglie di salire in alto anche solo per un giorno
I
l prossimo appuntamento
Domenica 29 giugno
RIFUGIO VAL MALGA - Località Ponte Faeto, Sonico
Tel. 339.3254090
Dalle ore 14.30 - Tema: Donne e Libertà, sui sentieri della Resistenza.