Borgo Valsugana (Trento) - Continua incessante l’attività di prevenzione e informazione sulle
droghe rivolta ai giovani e promossa dal comando provinciale dei
carabinieri di
Trento, d’intesa con la dirigenza degli
Istituti Scolastici del territorio, volta a fornire un contributo alla formazione della cultura della legalità e finalizzata a contrastare eventuali condotte illecite legate all’uso di stupefacenti.
I carabinieri della Compagnia di
Borgo Valsugana, assieme ai colleghi del nucleo cinofili di
Laives, hanno ispezionato le principali fermate dei bus in prossimità di alcuni istituti scolastici del territorio e gli interni delle stesse scuole. Setacciate aule, palestre e bagni. I controlli, che con soddisfazione del personale docente hanno dato esito negativo, proseguiranno in maniera analoga anche nelle prossime settimane.
L’azione dei carabinieri non si limita al mero controllo di polizia, ma si sviluppa anche in un’ottica preventiva, attraverso lezioni informative sul tema rivolte agli studenti, a cui hanno preso parte i carabinieri della Compagnia di Borgo Valsugana e del Laboratorio analisi sostanze stupefacenti di Laives, luogo ove viene analizzato lo stupefacente sequestrato nel corso delle varie attività-anti-droga.
L’importanza attribuita dai carabinieri alla prevenzione in materia di contrasto allo spaccio di droga tra i giovani, considerando l’anno scolastico in corso, si sostanzia nel numero dei giorni dedicati ai controlli effettuati, fino ad ora otto, nonché negli incontri tenuti nelle scuole sul tema, con la partecipazione complessiva di oltre duecento di studenti.
Il messaggio rivolto ai ragazzi è che il modo migliore per non cadere nella trappola della droga è evitare di iniziare o di provare, anche se solo per mera curiosità o per omologarsi al gruppo. La droga può condurre in un tunnel senza via d’uscita e danneggiare gravemente tutti gli aspetti più importanti della vita, come la salute, la famiglia, il lavoro.