Anche con le squadre agonistiche è andata molto bene, dato che siamo andati a podio in tutte le classi e discipline con i nostri giovani allenati da Dario Pasta".
Il parere di Mauro Covre, tecnico giovanile Federazione Italiana Vela, presente per tutta la durata dell'evento:”A Torbole abbiamo disputato un buon evento foil - prima regata dimostrativa con il Tahe Techno Foil 293 in assoluto - con un livello tecnico degli atleti molto eterogeneo; erano presenti neofiti e chi invece ha alle spalle più di un anno di pratica; le condizioni sono state difficili a causa del vento molto pulsante e rafficato, non ideale per il foil. Eppure tutti i ragazzi si sono divertiti e sono stati in grado di portare a termine la gara, anche chi aveva pochissima esperienza col foil: segno che la tavola è facile e può essere usata con le fasce di età più giovani, direi già dai 12/13 anni. Se poi format e percorsi sono adeguati all'età, anche il pericolo è molto relativo. Penso tuttavia che non potrà sostituire il Techno293, che rimane la tavola fino ai 16 anni sulla quale imparare a fare la regata”.
Ivan Oprandi, presidente della classe Italiana Techno:”Una Tavola Foil di facile utilizzo, anche per chi non ha mai "volato" e divertente per chi già sa regatare con questo tipo di attrezzo. Per la classe giovanile Techno, completa la filiera verso la classe olimpica. Il prezzo è accessibile, i materiali robusti, la monotipia e la facilità di utilizzo, sono i punti di forza che garantiscono ai circoli di mantenere una larga base di giovani atleti".
Ezio Ferin, ex Presidente Internazionale classe Techno, che ha testato direttamente la tavola, forte della sua notevole esperienza tecnica anche sul foil:”Avendo partecipato allo sviluppo della precedente tavola che ha sostituito l'Aloha (ex classe giovanile) avevo auspicato che il prodotto potesse avere 3 caratteristiche: funzionalità, basso costo e l’apprezzamento dei ragazzi. La prima deve permettere di mettere in acqua i ragazzi dai 5 ai 35 nodi; l’altra caratteristica importante naturalmente è il prezzo e questa classe è abbastanza economica così come lo è stato prima il Techno. Ultimo punto la tavola deve piacere ai ragazzi, cosa che è sicuramente accaduta in questi giorni. Nel testare la tavola è stato necessario apportare prima un corretto trim del timone di coda, piede d’albero e streps per riuscire ad andare (così com’è per tutti i foil); la tavola è molto facile, il foil vola bene ed è stabile quando vola ed è stato testato in tutte le condizioni anche le più difficili con vento forte e molto rafficato. Nonostantela la vela 7mq fornita a tutti i ragazzi, la flotta è riuscita a regatare anche la mattina con vento arrivato oltre i 20 nodi, nonostante i livelli tecnici assai diversi e anche con il vento leggero del pomeriggio, volando senza problemi e dimostrando un range di utilizzo molto ampio. L’intenzione della classe è quella di far regatare anche con le vele “vecchie” usate sul Techno 293 per non avere ulteriori spese nel cambio classe. E anche in questo caso i ragazzisi sono trovati molto bene, adattandosi perfettamente”.
Per la cronaca vittoria over 16 di Luca Franchi (YC Italiano), seguito da Graciotti (SEF Stamura) e Pilloni (Windsurfing Club Cagliari). Tra i più giovani under 16 doppietta dei portacolori del Circolo Surf Torbole Leonardo Tomasini e Rocco Sotomayor; terzo Tiberio Riccini (CS Bracciano).