Fornace - In Trentino sono andati in scena i Campionati Italiani Middle e Staffetta in Trentino. Fonte @Fiso.org.
STAFFETTA
Sono il PWT, al maschile, e US Primiero, al femminile, ad aggiudicarsi il tricolore Elite della Staffetta che si è svolta oggi a Santa Colomba, nel comune di Fornace, in Trentino.
Pronostici rispetttati per entrambi gli schieramenti con il PWT Italia in particolare, che era in apprensione per Riccardo Scalet, infortunatosi ieri pomeriggio ad una caviglia e oggi regolarmente al via in 3^ frazione dopo Tommaso Scalet e Sebastian Inderst. Tra le donne il terzetto era composto da Rachele Gaio, Nicole Scalet e Anna Pradel.
Spettacolare ed avvincente sino all’ultimo il confronto con PWT che chiude in 2h00’20” davanti all'US Primiero (Zagonel, Negrello, Derbertolis) e Pol. Masi (Mariani, Curzio Tenani). In campo femminile assoluta US Primiero chiude in 2h26’27” davanti alle due formazioni del Park Word Tour Italia (Scalet, Dissette, Scalzotto) e Pol Besanese (Caglio, Negri, Pozzebon).
Nelle categorie giovanili il titolo italiano nella M20 è andato all'Us Primiero (Orsingher, Bona, Gaio) su Pol. Masi (Lambertini, Frascaroli, Ognibene) e Orienteering Pinè (Grisenti, Martinatti, Traversi Montani), e in M17 Opk Miraflores (Spina, Chiogna, Pairone) su Trent-O (Armanini, Giannelle, Borinato) e Or Tarzo (De Martin, Comarella, Favero).
Tra le ragazze successo e titolo nella W20 per Ori Fonzaso (Verdana, Corso, Gambini) su GS Pavione (Gobber, Rigoni G. Rigoni A), e Pol Besanese (Cazzaniga, Magenes, Di Stefano) e in W17 per GS Pavione(Simion, Bettega, Rigoni) su Ori Cuneo (Carlitto, Scalaro, Basteris) e US Primiero (Scalet, Dincau, Gaio).
DICHIARAZIONI: "Era un grande obiettivo per noi - le parole di Gabriele Viale, team manager - e siamo riuscite ad ottenere questo titolo tricolore. Per il PWT si tratta del 6° titolo maschile consecutivo. Fortunatamente l'infortunio a Riccardo Scalet era meno grave del previsto ed oggi ha potuto essere al via per spirito di squadra. Per noi il bilancio è molto buono con anche il piazzamento femminile con delle ragazze della categoria Junior impegnate in Elite".
E' Roberto Pradel che parla per conto dell'US Primiero: "Per noi un'ottimo bilancio di giornata. In cima a tutto ci sono i risultati degli Elite, bene in entrambe le gare, e poi salutiamo con piacere l'arrivo della nuova generazione, parlo dei MW13 che si sono distinti". Pradel aggiunge. "Tra le donne la miglior frazione è stata quella di Nicole Scalet. Al maschile da sottolineare la continuità di Manuel Negrello che ha disputato Staffette con molti atletil. Ha iniziato nel lontano 2003, con me e Pierpaolo Corona, passando a formazioni con Riccardo Scalet, fino ai giorni nostri. con Debertoli e Zagonel".
Ottima l'organizzazione dell'Ori Pergine, del presidente Giorgio Paoli e di Gino Vivian, che ha dato vita ad un week end di alto livello. Ieri con una prova molto tecnica e ostica, oggi una Staffetta più filante che ha lasciato soddisfatti i concorrenti, 750, giunti da molti Paesi d'Europa oltre che da tutta Italia. Fortunatamente gli atleti sono stati risparmiati dal maltempo, previsto in un primo tempo.
MIDDLE
Christine Kirchlechner e Damiano Bettega tornano sul gradino più alto del podio e lo fanno in una prova di assoluto prestigio, il Campionato Italiano Middle che si è svolto oggi pomeriggio a Pian del Gac’ nei comuni di Fornace, Albiano e Civezzano (Trento) con al via oltre 750 atleti di suddivisi in oltre 20 categorie.
Come anticipato la vittoria Elite e il titolo italiano in campo maschile Elite è del primierotto Damiano Bettega (GS Pavione) con il tempo di 41’29” davanti a Mattia Debertolis (Us Primiero) e a IIian Angeli (Folgore) con quarto l’atro trentino Samuele Tait (Gronlait Or Team). In campo femminile al primo posto troviamo la lituana Ausrine Kutkaite con 41’37” davanti alla neo campionessa italiana Chritstine Kirchlechner (SC Meran)e alla primierotta Anna Pradel (US Primiero) 5^ al traguardo ma medaglia d’argento negli Italiani davanti a Annarita Scalzotto (PWT Italia). Il 3° posto assoluto è di Elena Pezzati, mentre 4^ Maëlle Beauvir.
Spicca, anche in questo campionato italiano (dopo quello Long di Trivigno), l'assenza dal gradino più alto del podio di Riccado Scalet.