Trento - Con una seconda manche da manuale Salvatore Venanzio su Radical Sr4 ha vinto la decima edizione dello Slalom Sette Tornanti. Si tratta della prima volta per il pilota sorrentino, che ha piazzato la zampata vincente grazie al punteggio di 125,91, che nessun avversario è riuscito a superare. Nella prima ascesa ha preso le misure (127,39), nella terza invece qualche beffarda goccia di pioggia caduta nel finale ha impedito ad alcuni protagonisti, gli ultimi giunti sulla linea di partenza, di dare tutto (126,12 lo score di Venanzio). Al secondo posto troviamo il giovane siciliano Michele Puglisi su Radical Sr4, il leader del campionato italiano, che voleva non solo difendere adeguatamente la leadership, ma anche riscattare la quarta piazza del 2020: ci è riuscito con lo score di 127,75, quindi con un secondo e 63 di distacco, fissato nella terza prova, dopo che aveva chiuso la prima in 130,56 e la seconda in 130,29. Un bel colpo di coda, quello del pilota di Giarre, importante per la graduatoria tricolore e per traslocare sul terzo gradino del podio il sorprendente veronese Alessandro Zanoni su Gloria C8P, che ha chiuso con 128,48 punti, a quasi tre secondi da Venanzio. Suo il primato nel gruppo E2-SS. Anche lui il tempo migliore lo ha stabilito nella terza manche, visto che nella seconda ha toccato un birillo e nella prima ha chiuso con 132,25.
Foto di Andrea Dalmonech.
Detto del podio, non va sottovalutata la bella prova offerta dal sorrentino Gianluca Miccio su Radical Sr4 con il punteggio di 129,50, fissato nella seconda manche chiusa al secondo posto, seguito dal molisano Fabio Emanuele su Osella Pa9/86, al quale non è riuscito il bis del successo conquistato nel 2020: 129,57 il suo miglior crono di giornata. Per effetto di questi risultati ora Venanzio è primo nella classifica del Campionato Italiano, seguito da Puglisi e dallo stesso Emanuele. Alle ultime quattro prove in calendario il compito di decretare il vincitore.
Scorrendo la classifica assoluta, troviamo poi Andrea Grammatico su Radical Sr4 (130,96 punti), Luigi Vinaccia su Osella Pa 6/9 (130,98), Thomas Pedrini su Radical Prosport, primo dei trentini e ottavo con 132,26 punti, Nicola Grazioli su Gloria C8 (134,17) e Remo Decarli su Radical Sr4, secondo dei locali e ultimo della top ten, grazie ai suoi 138,63 punti.