A sei di loro è stata consegnata la targa “Sportivamente assieme”, un omaggio che non vuole sostituirsi alle premiazioni ufficiali, come ha precisato Ghezzi, ma che vuole semplicemente evidenziare l’affetto che la Scuderia mostra verso i driver di casa nostra.
Il primo a riceverlo è stato Fabio Farina, che ha partecipato al Campionato Italiano Rally con la 208 in Classe R2B e ha conquistato un secondo posto nel Trofeo Peugeot, un terzo tra le Due Ruote Motrici, due secondi posti all’International Rally Cup e nel Trofeo della Casa del Leone. Poi è stato il turno di Roberto Daprà, reduce dal Prealpi dove ha dominato la sua Classe, R2B, con la Ford Fiesta: lui ha vinto il Campionato Italiano Terra Due Ruote Motrici, il Challange Raceday Terra 2020/2021 sempre 2RM e Under 25 e lo Junior tricolore.
Un targa è andata a Gabriella Pedroni, che ha conquistato il suo terzo titolo tricolore di Gruppo N, una ad Antonino Migliuolo, primo italiano in grado di vincere il CEM, il Campionato Europeo della salita, con la Mitsubishi Lancer Evo IX nella categoria riservata alle vetture coperte. Diego Degasperi con la sua Osella Fa 30 GEA ha portato a casa il titolo di vincitore del Trofeo Italiano della Montagna, mentre Christian Merli festeggia la vittoria nel CEM e nel Fia Master Hill Climb, unico pilota italiano ad aver conquistato un campionato internazionale in questa stagione.
Infine è stata la volta della consegna di un riconoscimento particolare, una sorta di borsa di studio motoristica, chiamata “Obietttivo motorsport”, ideata dalla Scuderia Trentina per supportare nella loro crescita i giovani talenti locali, un assegno dell’importo di 3mila euro, che è finito nelle mani dello stesso Roberto Daprà. Nel 2022 comincerà ad affrontare gare internazionali di Rally, un'avventura davvero stimolante, ma anche impegnativa sul piano economico.