-

Weekend della Marcialonga, nella "Story" i carabinieri gareggiano in uniforme storica

Predazzo (Trento) - Marcialonga Story 2024, i carabinieri gareggiano uniforme storica. La 51esima edizione della Marcialonga, anche quest’anno è stata impreziosita dal consueto appuntamento della Marcialonga Story, una particolare competizione vintage, caratterizzata dall’ uso di attrezzature ed abbigliamento d’epoca antecedente al 1976, alla quale hanno preso parte numerosi amanti della disciplina tra i quali diversi ex campioni.

In questo contesto i carabinieri di Cavalese, ha partecipato all’evento, dal sapore quasi magico, con una pattuglia composta da ex atleti Fiemmesi dall’illustre passato, Gaia Vuerich, Andrea Longo, Eugenio Soppelsa e Daniela Jellici, ora operativi nei ranghi della Compagnia Carabinieri di Cavalese, rimasti fedeli alla tradizione degli sci stretti.
Con questi sentimenti, che hanno accompagnato la gioventù dei quattro militari e tutti i partecipanti all’evento, nel tardo pomeriggio di ieri il pattuglione dell’Arma è partito da Lago di Tesero, assaporando vecchie sensazioni ingentilite dal gusto antico e dalla magnificenza del territorio, ed ha raggiunto l’arrivo nel centro abitato di Predazzo davanti ad un pubblico numeroso ed in una atmosfera che faceva trasparire la vera essenza dello sport.


MARCIALONGA STORY


“Lo sport unisce attorno a progetti importanti”: la vicepresidente della Provincia autonoma di Trento e assessore all’istruzione, cultura e sport, politiche per la famiglia, per i giovani e per le pari opportunità, Francesca Gerosa, ha commentato così la sua partecipazione oggi, a Lago di Tesero, alla ventitreesima edizione della Marcialonga Stars.


“Conosciamo il prezioso lavoro della LILT e oggi - ha aggiunto Gerosa – siamo qui a dimostrare la coesione di una comunità che cammina verso obiettivi comuni. C’è un clima di festa che scalda il cuore. Sono numerosi i partecipanti e c’è molto entusiasmo. Quello tra buone azioni, progetti importanti e sport è un connubio perfetto. E’ importante fare prevenzione e la LILT su questi temi offre un grande esempio. Siamo qui per sostenere il suo operato. E’ importante far capire a tutti, in particolare ai giovani, l’importanza di dedicare del tempo a sani stili di vita e allo sport”.


Da 23 anni la LILT trentina, presieduta da Mario Cristofolini, organizza la Marcialonga Stars. La manifestazione vuole essere un momento sportivo e benefico, di sensibilizzazione e di solidarietà, anche con l’obiettivo di raccogliere fondi per iniziative in favore dei malati oncologici.


La Marcialonga Stars richiama infatti volti noti - personaggi del mondo dello sport, della politica, dello spettacolo, dell’economia e della cultura – che, assieme ai sostenitori e soci LILT, si cimentano sugli sci da fondo, con le ciaspole o con gli scarponcini da montagna lungo un percorso presso il centro del fondo di Lago di Tesero.


L’evento ha l’obiettivo di promuovere l’attività fisica nella prevenzione delle più comuni malattie e anche di raccogliere fondi per le attività della LILT trentina negli ambiti della diagnosi precoce e dell’ assistenza ed ospitalità agli ammalati e ai loro famigliari.


Tanti, come detto, i partecipanti alla manifestazione, con una importante componente femminile. Con la vicepresidente Gerosa al traguardo anche le rappresentanti dell’associazione “La voce delle donne”, che oggi ha voluto contribuire, con un suo gruppo, a promuovere l’attività fisica come strumento di benessere e di solidarietà, a sostegno della LILT.


IL PATTO

Coop Norvegia continua al fianco di Marcialonga.

Angelo Corradini, presidente di Marcialonga, Vegard Dahl Hansen, direttore marketing di Coop Norvegia, e Renato Dalpalù, presidente di Sait, hanno siglato il proseguo di questa importante collaborazione durante una speciale cerimonia ieri sera, ospiti presso la Scuola Alpina della Guardia di Finanza di Predazzo.


Rinnovo triennale per una collaborazione fruttuosa che va avanti dal 2015 e ricalca la portata internazionale della granfondo di Fiemme e Fassa, seguitissima in Norvegia, tanto che per ogni edizione fa il pieno di atleti scandinavi e viene trasmessa in diretta dalla tv di stato norvegese NRK con indici di ascolto elevatissimi.


Coop Norvegia rimane quindi partner principale della granfondo di Fiemme e Fassa, e "per Marcialonga avere come sponsor principale una rinomata azienda internazionale come Coop Norvegia è un grande privilegio", dichiara Angelo Corradini, presidente di Marcialonga, il quale ricorda come il rapporto con la Norvegia sia molto stretto e "quest'anno a marzo ci sarà anche la prima Marcialonga Arctic a Bodø, manifestazione di cui siamo molto orgogliosi". Corradini ci tiene anche a ringraziare Coop Italia e il Sait di Trento, attraverso cui passa la partnership con Coop Norvegia: “si è creato un giro di amicizie veramente importante che va al di là del risultato commerciale e sportivo". Dello stesso avviso anche Renato Dalpalù, presidente di Sait, che sottolinea come "questa collaborazione non riguarda soltanto il business in senso stretto, ma anche un modo di operare, di fare: c'è uno scambio non soltanto di sport ma anche culturale." Un'ottima partnership anche per Coop Norvegia, come confermato dal direttore del marketing Vegard Dahl Hansen, il quale dichiara che "questa grande relazione nel tempo si è anche trasformata in amicizia. Noi torniamo qui tutti gli anni: io e miei colleghi eravamo qui l'anno scorso per la Running Coop, quest'anno per la Marcialonga Ski e torneremo probabilmente anche nei prossimi anni". È un accordo che abbraccia la consolidata partnership tra Marcialonga e la Cooperazione trentina con Melinda, Casse Rurali Trentine, Cavit e Trentingrana e quindi con Itas e Sait.


DOMANI IL GIORNO DELLA VERITA'


Marcialonga, un messaggio di sport, di cultura, storia, integrazione, solidarietà. Marcialonga è tutto ciò, e domani sui binari dell’ipotetico ‘treno delle Dolomiti’, 70 km tra Moena e Cavalese passando per Canazei, si viaggerà a due velocità. Andranno a tutta sicuramente i campioni di Ski Classics, con un nutrito gruppo a puntare al podio. “Marcialonga è una gara particolare, non puoi partire e rivendicare la vittoria solo perché sei in forma. Devi avere un’ottima condizione, essere focalizzato sulla tua performance, avere ottimi sci, magari qualche compagno di squadra che può aiutarti… e poi servono le energie nel finale per affrontare la salita della Cascata”. Sono le parole del norvegese Kasper Stadaas, leader di Ski Classics, il campionato delle lunghe distanze. Oltre a Stadaas, sono almeno cinque i grandi atleti che possono ambire o meglio che puntano alla vittoria, ma sul gradino più alto del podio c’è spazio solo per uno. Sfogliando i petali della margherita escono i nomi di Emil Persson, Thomas ?degaarden, ma un po’ tutto il Team Eksjöhus, Tord Asle Gjerdalen e i compagni di squadra di Stadaas Andreas Nygaard e Johan Hoel. Per le donne pronostico facile, ma anche difficile. Gli esperti danno quattro ragazze che possono puntare al podio, Dahl, Fleten, ?ire Slind e soprattutto Magni Smedaas. Tutte sullo stesso piano con grandi potenzialità, ma alla Marcialonga c’è spazio anche per gli outsiders.


La seconda velocità è quella… di tutti gli altri. Un buon gruppo che cerca il risultato da mettere in bacheca, la stragrande maggioranza con la voglia di mettersi al collo la medaglia di finisher. È la 51.a Marcialonga, annunciata una bella giornata di sole, niente freddo e dunque pista destinata a ‘consumarsi’ col transito di tanti fondisti, ma in molte altre località le gare le annullano, qui c’è la determinazione di dare soddisfazione a chi mette due sci stretti ai piedi.


Oggi spazio ad altre iniziative, una nobile in collaborazione con la LILT del presidente Mario Cristofolini, uno dei quattro fantastici fondatori di Marcialonga. “Marcialonga Stars è un inno alla solidarietà. Il nostro messaggio è tanto semplice quanto cruciale: fare prevenzione salva vite e l’attività fisica è il miglior mezzo di prevenzione che abbiamo a disposizione” dichiara Cristofolini. Ed è così che fondisti, ciaspolatori e camminatori si ritrovano allo Stadio del Fondo di Lago di Tesero per una non competitiva all’insegna della beneficienza. È scesa in pista anche Francesca Gerosa, vicepresidente della Provincia e assessora allo sport, in compagnia di tanti personaggi come Cristian Zorzi, Gilberto Simoni, Domenico Volpati e Marco Albarello.


Nell’assolato pomeriggio, sono poi i bimbi a prendersi la scena con la Minimarcialonga. Fondisti in erba fra i 6 e i 12 anni si affrontano in un facile percorso fra i binari dello Stadio. Unica regola: divertirsi! Cadute e scivoloni sono all’ordine del giorno quando più di 400 bimbi in festa si scatenano alla partenza, ma il loro incontenibile entusiasmo li fa sfrecciare verso il finish sorridenti. Incoronati dalla Soreghina e dal presidente di Marcialonga, sono gli undicenni Martina Ossi di Predazzo e Davide Trettel di Masi di Cavalese i primi a tagliare il traguardo, ma alla Minimarcialonga non ci sono ne vinti ne vincitori.


Domani la 51.a Marcialonga parte alle 8.00 da Moena e prima delle 11.00 si attende l’arrivo dei migliori a Cavalese: la diretta TV è su Sky e RTTR a partire dalle 7.35, la diretta radio è in compagnia di Radio Fiemme e alle 21.30 va in onda la sintesi della giornata su Rai Sport.

Ultimo aggiornamento: 27/01/2024 14:26:45
POTREBBE INTERESSARTI
ULTIME NOTIZIE