Casnigo (Bergamo)
- Paul Machoka e
Francesca Ghelfi vincono la competizione, mentre il titolo italiano va a
Isacco Costa e
Vivien Bonzi, entrambi portacolori della società organizzatrice,
La Recastello Radici Group. Tra gli junior il tricolore è stato conquistato da Gabriel Bazzoli e Anna Hofer. La Recastello Radici Group si aggiudica il titolo tricolore a squadre sia al maschile che al femminile.
Per quanto riguarda le due gare senior, il percorso da affrontare prevedeva una lunghezza di 10 km e dislivello positivo di 1100 m con partenza nella piazza centrale di Casnigo e traguardo sulla cima del monte Farno al rifugio Parafulmine. 136 gli atleti al via nella gara maschile e 43 nella gara femminile.
Sulle alture della Val Gandino la gara maschile ha avuto sin dalle prime battute un solo uomo al comando, il keniano Paul Machoka dell’Atletica Saluzzo. Dietro di lui il drappello dei big, controllato dal lecchese Andrea Elia. Intorno a metà gara, Elia ha messo la freccia mettendo in atto una progressione efficace che l’ha portato prima a raggiungere e superare Francesco Puppi ed Henri Aymonod e poi a tallonare il battistrada Machoka. Nel tratto corribile della Montagnina, Elia è riuscito a portarsi in prima posizione, ma nella rampa finale Machoka ha riguadagnato terreno. Il testa a testa ha visto primeggiare il keniano nello sprint conclusivo (51’01” il suo tempo). Andrea Elia, che difende i colori de La Recastello Radici Group, ha agguantato come lo scorso anno la seconda posizione con un solo secondo di ritardo. Il podio di giornata è stato completato da Francesco Puppi dell’Atletica Valle Brembana (51’44”). Quarto Henri Aymonod dell’Us Malonno (52’20”) e quinto l’altro portacolori della Recastello, il bellunese di Zoldo Isacco Costa (52’31”). A completare una top ten stellare troviamo nell’ordine Roberto Giacomotti (Sport Project Vco), Alberto Vender (S.A. Valchiese), Xavier Chevrier (Atletica Valli Bergamasche), Tiziano Moia (Gemonatletica) e Martin Dematteis (Sportification).
Per quanto riguarda il campionato italiano, sommando i risultati della prova di Lanzada con quella odierna, risulta vincitore Isacco Costa davanti a Henri Aymonod e Alberto Vender.
In testa alla gara senior femminile fin dalle prime battute si è portata la finlandese Susanna Saapunki (Us Malonno). Dietro di lei, intorno al terzo chilometro Francesca Ghelfi ha salutato le avversarie e si è messa all’inseguimento di Saapunki. Al quinto chilometro (metà gara) la finlandese è stata raggiunta; le due hanno corso appaiate per un altro chilometro finché Francesca Ghelfi ha cambiato marcia avvantaggiandosi definitivamente. La runner in forza alla Podistica Valle Varaita ha afferrato il primo posto senza mai voltarsi indietro, con il tempo di 59’20”, la sola donna rimasta sotto il muro dell’ora. A Susanna Saapunki è andata la seconda posizione (1h00’41”). Gara in solitaria per la terza classificata, Vivien Bonzi de La Recastello Radici Group (1h03’16”): la favoritissima per il titolo italiano ha rispettato i pronostici e con questo piazzamento ha portato a casa anche il titolo di campionessa italiana, bissando il risultato dello scorso anno.