Sì, abbastanza diversa dalla Mongolia, ma bellissima.” Nessun piazzamento di spicco, ma per loro – c’è da giurarci – l’obiettivo è già raggiunto.
A Trento sono arrivati anche i primi due titoli per l’Italia, uno al maschile e uno al femminile: sono campioni del Mondo il marchigiano Giampaolo Busbani (cat. 45-49) e la romagnola Maria Cristina Prati (cat. 55-59).
Ma il messaggio più bello di questa prima giornata è forse quello lanciato da Arthur Duncan, arrivato a Trento direttamente dal Sudafrica con un primato già in tasca, quello di più anziano concorrente al via, con i suoi 87 anni. Nella sua categoria d’età (85-89) c’è solo lui: gli bastava tagliare il traguardo, oggi come domenica nella Granfondo, per laurearsi campione. Al termine della cronometro il tempo è 48.32, ma tanto basta: “Ho dato tutto quello che avevo, ed è stato meraviglioso. Quello che mi rende fiero è avercela fatta, ancora, alla mia età, di esserci riuscito per me stesso. Spero di essere d’ispirazione per tanti.” A giudicare dagli applausi di Trento, la missione è perfettamente riuscita.
I NUOVI CAMPIONI DEL MONDO AMATORI A CRONOMETRO
DONNE (70-74): Maria Zander (GER)
DONNE (65-69): Jožefa Anžel (SLO)
DONNE (60-64): Jeannie Longo (FRA)
DONNE (55-59): Maria Cristina Prati (ITA)
DONNE (50-54): Laryssa Drysdale (NED)
DONNE (45-49): Adelheid Schütz (GER)
DONNE (40-44): Sonja Moi (NOR)
DONNE (35-39): Faye Faber (GBR)
DONNE (19-34): Jessica Rhodes-Jones (GBR)
UOMINI (85-89): Arthur Duncan (RSA)
UOMINI (80-84): Mecislavs Bartusevics (LAT)
UOMINI (75-79): Christian Gibelin (FRA)
UOMINI (70-74): Rudolf Sluyts (BEL)
UOMINI (65-69): Gary Painter (USA)
UOMINI (60-64): Alan Nelson (AUS)
UOMINI (55-59): Greg Swinand (IRL)
UOMINI (50-54): Richard Oakes (GBR)
UOMINI (45-49): Giampaolo Busbani (ITA)
UOMINI (40-44): Laurent Derain (FRA)
UOMINI (35-39): Jan Swiercz (POL)
UOMINI (19-34): Loick Dussol (FRA)