Trento - Crescita sostenuta dell'economia trentina nell'ultimo trimestre 2021, ma l'inflazione, il caro energia e la guerra Russo-Ucraina gettano ombre sul 2022. Per gran parte del sistema imprenditoriale trentino, il 2021 è stato un anno eccezionale sul piano dei risultati economici. L’intensità della ripresa è stata così marcata che il fatturato complessivo non solo ha recuperato la contrazione del 2020, ma ha addirittura migliorato sensibilmente i valori del periodo pre-pandemia.
Considerando i dettagli del quarto trimestre del 2021, emersi dall’indagine congiunturale curata dall’Ufficio studi della Camera di Commercio di Trento, il fatturato complessivo realizzato dalle imprese trentine si conferma in crescita e aumenta del 19,5% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente, quando ancora si avvertivano gli effetti della seconda ondata di Covid-19.
I NUMERI - Negli ultimi mesi del 2021, tutti i settori si caratterizzano per una variazione decisamente positiva del fatturato su base tendenziale, con il manifatturiero che si connota ancora una volta per l’andamento migliore (+30,1%). Seguono le costruzioni (+16,9%), il commercio all’ingrosso e quello al dettaglio, che crescono rispettivamente del +16,6% e del +11,4%, e i servizi alle imprese e terziario avanzato con un fatturato in crescita del +11,6%. Meno brillante la performance dei trasporti che comunque registra un aumento pari a +6,6%.
La variazione tendenziale del fatturato risulta molto positiva per tutte le classi dimensionali, ma è particolarmente marcata per le imprese più piccole (+28,0%), che erano risultate maggiormente penalizzate durante l’ultimo trimestre del 2020.
La domanda interna cresce su ritmi sostenuti.