E' l'allarme del primario dell'ospedale San Martino di Genova, Matteo Bassetti, in un’intervista rilasciata a Lapresse e ripresa da Il Giornale.
"Se continuiamo con queste regole, per ogni persona risultata positiva al Covid-19 ci sono 50 persone che devono stare a casa ma ormai, per l’ampia diffusione del virus, il tracciamento non ha più senso". Da sempre scettico sulla strategia dei tamponi a tappeto e da sempre convinto sostenitore dei vaccini e di far godere di maggiori libertà i vaccinati, Bassetti aggiunge che "dobbiamo smettere di pensare che se qualcuno ha il tampone positivo pensa di essere appena uscito dal reattore nucleare di Chernobyl perché non è così. Continuando con questa strategia, tra un mese rischiamo di avere l’Italia ferma".