Il Governatore ha prospettato aperture di attività non prima però di giovedì-venerdì, mentre sull'attività delle scuole guida la Provincia sta lavorando alla riapertura.
Intanto in Trentino si contano 23 nuovi contagi, di cui solo due secondo la "nuova classificazione" che tiene conto del fatto di aver contratto il virus nell'ultima settimana e non solo la positività del tampone, mentre sono due i decessi registrati nelle ultime 24 ore. I tamponi effettuati nella giornata odierna sono stati 1193, negli ultimi tre giorni sono 5522 (3333 da parte di Apss e 1739 da parte del Cibio). La persone in Terapia Intensiva sono 11, mentre 97 i ricoverati. Il totale delle persone contagiate in Trentino sale a quota 5134, di queste 3122 sono guarite, 172 clinicamente, con doppio tampone e 446 decedute. Le persone in cura a casa sono 837, mentre 11 sono in terapia intensiva. Questi dati sono stati illustrati nell’incontro sull’emergenza coronavirus dal presidente della Provincia di Trento, Maurizio Fugatti (nella foto), dal direttore generale di Apss Trento, Paolo Bordon, a moderare il responsabile dell’ufficio stampa della Provincia, Giampaolo Pedrotti.
Sui test sierologici è intervenuto il dottor Paolo Bordon (nella foto) che ha affermato: "Entro questa settimana si concluderanno i test e poi si avranno delle risposte, mentre chi ha sintomi da Covid-19 è sottoposto a tampone e il responso si avrà in 24-48 ore". Inoltre il dottor Paolo Bordon è intervenuto sull'apertura della struttura di Ala (Trento) evidenziando che oggi ci sono stati i primi 5 ricoveri e 6 sono in programma domani, mentre l'attività ospedaliera sta tornando alla normalità.