Dopo la cena, sempre alle cantine Rotari, altri momenti di intrattenimento con Raul Cremonae, in conclusione, la musica del Dj Max Acquaviva.
Sul palco del Palarotari sono saliti il presidente Giovanni Bort che ha spiegato il senso della serata: creare un’occasione di incontro, e di ringraziamento, per tutti coloro che quotidianamente sono impegnati a far crescere l’ampio sistema confederato, dalla capofila, Confcommercio Trentino, a tutte le società controllate. Un impegno che, a partire dalle oltre ottomila aziende associate, si riflette sull’intero sistema economico trentino dove il terziario, settore di riferimento, svolge un ruolo di primo piano.
A seguire è stato il turno dei vicepresidenti Massimo Piffer, Marco Fontanari e Mauro Bonvicin, che hanno avuto parole di gratitudine e incoraggiamento, oltre che di orgoglio per poter dirigere una realtà così importante. Dopo di loro hanno salutato l’assemblea il direttore di Confcommercio Trentino Giovanni Profumo e i direttori delle due società principali, Franco Cova per Seac e Francesco Renzi per Servizimprese. Con loro anche il presidente della sezione autonoma di Riva del Garda e Ledro Claudio Miorelli.
Tra gli interventi delle autorità da segnalare quelle del presidente dell’Università popolare trentina, sen. Ivo Tarolli, del direttore dell’Unione di Bolzano Bernhard Hilpold, dell’assessore del Comune di Trento Roberto Stanchina, dell’assessore provinciale Roberto Failoni e del presidente della Giunta provinciale Maurizio Fugatti.
Per il momento conviviale, con la cena servita nel foyer del Palarotari, si sono aggiunte numerose altre personalità, dal presidente del Consiglio provinciale Walter Kaswalder agli assessori provinciali Giulia Zanotelli e Achille Spinelli, dal presidente della Camera di commercio di Bolzano Michl Ebner al comandante provinciale dell’Arma dei carabinieri di Trento col. Simone Salotti.