E’ iniziato a Formia con una suggestiva cerimonia di apertura uno dei grandi eventi della vela giovanile italiana, il Campionato Italiano Giovanile delle Classi In Doppio Open, che assegna i titoli italiani Junior in sei categorie, le classi giovanili con equipaggi composti da due persone (timoniere e prodiere), presenti con oltre 200 barche e quasi 500 veliste e tra le derive 420, 29er, RS Feva, e i catamarani Nacra 15, Hobie Cat 16, Hobie Dragoon.
L’organizzazione del Campionato è stata assegnata dalla Federvela al Circolo Nautico Caposele, con la collaborazione di Yacht Club Gaeta, Lega Navale Italiana di Formia e Lega Navale Italiana di Gaeta, Centro Velico Vindicio, Fiamme Gialle Sezione Vela Gaeta, Vela Viva. L’evento puo’ contare sul supporto della Regione Lazio e di un gruppo di partner sul territorio: la Camera di Commercio di Frosinone e Latina, Informare, Banca Popolare del Cassinate.
La cerimonia di apertura è scattata alle 18: la sfilata degli atleti, accompagnati dalle sonorità di una giovane street band, iniziata dalla Villa Comunale è giunta fino a Piazza Aldo Moro trasformata in grande platea davanti al palco con maxischermo. Qui dopo un emozionante video che ha ripercorso lo storico rapporto di Formia con lo sport della vela, a partire dalla presenza di Azzurra, la prima sfida italiana all’America’s Cup negli anni ’80, fino a oggi, si sono succeduti i saluti istituzionali, introdotti dal Presidente FIV Francesco Ettorre e dal Vicepresidente del Circolo Nautico Caposele Alberto Bozza per il Comitato Organizzatore.
Hanno salutato i giovani atleti, tutti teenager, il Consigliere della Regione Lazio Cosimo Mitrano, il sindaco di Formia Gianluca Taddeo, l’assessore allo sport del Comune di Formia Fabio Papa, il Presidente della Camera di Commercio di Frosinone e Latina Giovanni Acampora, il Presidente della Banca Popolare del cassinate Vincenzo Formisano, il Luogotenente Carmine Del Prete in rappresentanza di Locamare Formia, il Presidente del Comitato IV Zona (Lazio) della FIV Carlo Cacioppo.
Poi la seconda parte, la cerimonia vera e propria, iniziata con un breve intervento del Direttore Tecnico Giovanile FIV, la mitica plurimedagliata olimpica Alessandra Sensini, e proseguita con il momento intenso della lettura del Giuramento dell’Atleta, quello dell’Allenatore e degli Ufficiali di Regata.
Quindi è tornato sul palco il Presidente FIV Francesco Ettorre, da alcune settimane membro della Giunta Nazionale del CONI: sua la dichiarazione di apertura ufficiale del campionato, che ha fatto scattare l’alza bandiera accompagnata dall’inno nazionale.
Da mercoledì il golfo di Formia si riempie di barche a vela e di futuro dello sport: in acqua 90 imbarcazioni della classe 420, 41 della classe 29er, 55 RS Feva per i più giovani (ci sono ben tredici equipaggi Under 14); quindi 21 catamarani acrobatici Nacra 15, una decina di Hobie Cat 16 Spi e altrettanti Hobie Dragoon per giovanissimi.
In palio ci sono, da Normativa FIV, ben 14 titoli di campioni italiani: cinque per la classe 420 (Assoluto, U19, U17, U15, Femminile, più il titolo di classe al primo Mixed), quattro per il 29er (U19 e U17 maschile e femminile), uno per RS Feva (U17), uno per Hobie 16 Spi (Assoluto) e Hobie Dragoon (Assoluto), due per Nacra 15 (U19 e U17).
IL PROGRAMMA: LE REGATE
L’appuntamento con la Regata FIV che ha portato a Formia una fetta importante del mondo della vela giovanile italiana, leader mondiale per risultati da alcuni anni e serbatoio per le categorie maggiori e le discipline olimpiche, prevede quattro giorni di regate nel golfo: da mercoledi 27 a sabato 30, giorno nel quale è prevista la cerimonia di premiazione con la consegna degli ambiti titoli italiani. Previsti diversi campi di regata, parte dei quali saranno visibili anche da terra. La Federvela assicura una copertura con produzioni video di ogni giorno di regata, highlights e gallery fotografiche.
Il centro vitale dell’evento a terra è sul Molo Vespucci nel porto commerciale di Formia, una location ampia, baricentrica rispetto alla città e facilmente raggiungibile. Qui, oltre al parco barche per gli atleti, sorge anche il FIVillage su un’area di 22.000 metri quadrati, fornito di palco per la cerimonia di premiazione, una tensostruttura di 600 mq per controlli di stazza e sala meeting, area food & beverage, spogliatoi e servizi. L’area è dotata di sei scivoli per il varo e l’alaggio delle imbarcazioni in gara, e 90 metri lineari per l’ormeggio dei gommoni assistenza e dei mezzi degli allenatori.
IL PROGRAMMA: GLI EVENTI COLLATERALI
Proprio il FIVillage sarà l’anima di eventi che accompagneranno il campionato, prima e dopo le regate. Ogni giorno gli atleti al rientro trovano Pasta Party e dj set. Giovedi 27 agosto, primo giorno di regate, nel pomeriggio il palco si animerà con oltre 20 azzurri della vela giovanile vincitori di medaglie in campo internazionale in questa stagione, che racconteranno le loro esperienze. Venerdi 28 intrattenimento puro con un quizzone per vincere dei premi, sabato 29 ci sarà il convegno sulla sostenibilità dal titolo “Biodiversità marina, proteggere per poi ampliare”, con l’intervento di biologi marini di tre Università. Domenica 30 il dopo regata sarà tutto incentrato sulla cerimonia di premiazione che avverrà intorno al palco del FIVillage.
FIVILLAGE
Tutte le Regate FIV adottano formati e componenti aggiuntive secondo standard definiti. Tra questi il FIVillage, una struttura autonoma e itinerante che verrà utilizzata in occasione degli Eventi FIV dislocati sul territorio nazionale. Composto da un palco con maxi-schermo e una serie di stand di sponsor, partner e occasioni di animazione e servizi per gli atleti e il pubblico, il villaggio itinerante rappresenta uno spazio di aggregazione per i regatanti, gli accompagnatori e il pubblico, nonché una vetrina per gli sponsor.
ONE OCEAN FOUNDATION
FIV ha scelto One Ocean Foundation come Sustainability partner in ragione della visione internazionale e dei progetti per la tutela del mare che dal 2018 la Fondazione porta avanti. Le iniziative, sviluppate in collaborazione con istituzioni e centri di ricerca, mirano a generare un impatto reale nella protezione e rigenerazione degli ecosistemi marini. Tra le più significative la riforestazione delle praterie di Posidonia oceanica, una pianta marina essenziale per la biodiversità, capace di contrastare l’erosione costiera e assorbire grandi quantità di CO₂.