TRENTO - Fornire le competenze per conoscere le testimonianze e i reperti archeologici dei più recenti ritrovamenti effettuati nella Trento romana, condurre attività di studio e documentazione dei materiali e predisporre testi e audiovisivi per le attività di educazione al patrimonio culturale e alla sua valorizzazione: sono questi i contenuti del workshop “I colori di Tridentum”, rivolto a studenti universitari e a giovani operatori culturali, che si svolgerà dal 13 al 17 ottobre prossimi presso il Laboratorio di archeologia dell’Università di Padova. Grazie al sostegno della Fondazione CARITRO, sono disponibili per gli studenti trentini otto borse di studio che oltre alla partecipazione prevedono la copertura delle spese di viaggio e l’ospitalità nella sede di Padova. Il workshop si svolge nell’ambito di un più ampio progetto legato alla mostra "I colori di Tridentum. Decorazione e arredo nella Trento romana", che sarà allestita allo Spazio Archeologico Sotterraneo del Sas e alla Villa di Orfeo a Trento dal prossimo mese di dicembre all’autunno 2026. L’esposizione offrirà ai visitatori una visione inedita della città fondata dai Romani sulle sponde del fiume Adige duemila anni fa con reperti finora mai esposti al pubblico.
Il progetto è frutto della collaborazione tra l’Ufficio beni archeologici dell’UMSt Soprintendenza per i beni e le attività culturali della Provincia autonoma di Trento, l’Associazione Italiana di Cultura Classica - Delegazione del Trentino-Alto Adige AICC, l'Università degli Studi di Padova e l'Università degli Studi di Trento.
Il bando è disponibile sul portale Trentino Cultura www.cultura.trentino.it/Temi/Archeologia. Le domande devono essere presentate online entro le ore 12.00 di venerdì 12 settembre.
Il workshop si svolgerà dal 13 al 17 ottobre 2025, presso il Laboratorio di archeologia dell’Università di Padova, a Ponte di Brenta. Il programma prevede un’introduzione teorica sulla produzione pittorica romana e sulla metodologia di studio del materiale frammentario, la contestualizzazione dei reperti di Tridentum, l’allestimento del materiale pittorico con attività pratica di ricomposizione e analisi autoptica, la predisposizione di documentazione fotografica ed attività di editing e una lezione teorica con dimostrazione pratica di analisi archeometrica e petrografica delle preparazioni antiche. Tutte le attività saranno propedeutiche alla nuova mostra con particolare attenzione agli aspetti didattici e divulgativi.
Per informazioni si può contattare l’Ufficio beni archeologici scrivendo all’indirizzo uff.beniarcheologici@provincia.tn.it