Trento - La storia parte da lontano, dal fonografo progettato nella seconda metà dell’Ottocento dall’inventore e imprenditore statunitense Thomas Edison. Da quel primo dispositivo pensato per riprodurre il suono, si arriverà nei decenni successivi al giradischi, al walkmann, al lettore di cd fino alle modalità di fruizione più recenti come streaming e podcast. Intanto, a fare da colonna sonora alle giornate e alle notti dell’Italia è la radio, con le sue trasmissioni iniziate nel 1924.
Ci si potrà inoltrare in questo percorso mercoledì 2 ottobre alla Filarmonica di Trento. Il viaggio comincerà alle 17 con la conversazione “Il suono della radio” con Arturo Stàlteri (pianista, compositore e conduttore Radio3).
Poi alle 18.30 il reading concerto “Video Killed the Radio Star”. Noi e le tecnologie musicali: una storia in dieci brani in occasione del centenario della radio pubblica in Italia. Stàlteri eseguirà al pianoforte musiche di Buggles, The Clash, Kraftwerk, Queen, Franco Battiato, Giorgio Moroder, Rolling Stones Suzanne Vega. Mentre Massimiano Bucchi, che insegna Scienza, Tecnologia e Società all’Università di Trento, accompagnerà il pubblico a riflettere sul segno che alcune svolte tecnologiche sono in grado di lasciare nella vita delle persone. A cominciare dal fonografo, antenato del giradischi. Massimiano Bucchi osserva: «Ha segnato uno spartiacque storico. Prima, si poteva ascoltare la voce di qualcuno solo di persona. Da allora, in qualunque momento, possiamo ascoltare grandi cantanti e oratori carismatici del passato. Le tecnologie di registrazione e ascolto, in continua evoluzione, modificano profondamente il nostro rapporto quotidiano con la musica e i suoni».
La conversazione sulla radio e il reading concerto “Video Killed the Radio Star” inaugurano il ciclo “The Sound of Science and Technology” che proseguirà poi con altri quattro appuntamenti tra seminari e concerti.
L’iniziativa, organizzata dall’Università di Trento in collaborazione con la Società Filarmonica, vuole esplorare il rapporto tra suono, scienza, tecnologia e società. «Il suono nelle sue diverse sfaccettature, dai suoni degli ambienti naturali a quelli delle tecnologie che ci circondano, caratterizza la nostra esperienza quotidiana. Nella rassegna si parlerà di interazione tra musica e tecnologia, sarà approfondita l’importanza del suono nei film dedicati alla scienza, ci sarà anche un focus sulle opportunità e le strategie del sound branding e su suono e intelligenza artificiale», commenta Bucchi.
Studenti e studentesse potranno partecipare gratuitamente a tutti gli incontri, mentre per le altre persone è previsto un biglietto di 5 euro per l’ingresso agli appuntamenti ospitati alla Filarmonica di Trento.
Per ulteriori informazioni: https://webmagazine.unitn.it/node/121736/
Biglietteria attiva su: www.filarmonica-trento.it
Programma del ciclo
Mercoledì 2 ottobre – Sala Concerti, Società Filarmonica (Trento - Via Verdi, 30)
alle 17 Conversazione “Il suono della radio” con Arturo Stàlteri (pianista, compositore e conduttore Radio3); alle 18.30 Reading concerto di Massimiano Bucchi (Università di Trento) e Arturo Stàlteri “Video Killed the Radio Star”. Noi e le tecnologie musicali: una storia in dieci brani in occasione del centenario della radio pubblica in Italia
Martedì 8 ottobre alle 17 – Aula Kessler, Palazzo di Sociologia (Trento - Via Verdi, 26)
“We need to listen to the messy and unseen”, incontro in lingua inglese con Martin Grunfeld (University of Copenhagen). Introduce: Massimiano Bucchi | Discussant: Andrea Cossu (Dipartimento di Sociologia e Ricerca sociale dell’Università di Trento)
Mercoledì 30 ottobre alle 18.30 – Sala Concerti, Società Filarmonica di Trento
“Che suono fa la scienza? Introduzione al sound branding” con Emanuele Lapiana (oSuonoMio e musicista). Introduce: Massimiano Bucchi | Discussant: Eliana Fattorini (Dipartimento di Sociologia e Ricerca sociale dell’Università di Trento)
Martedì 19 novembre alle 17 – Aula Kessler, Palazzo di Sociologia
“Cosa senti? Il suono tra Intelligenza Artificiale ed esperienza umana” con Sara Lenzi (Università dei Paesi Baschi). Introduce: Massimiano Bucchi | Discussant: Eliana Fattorini
Mercoledì 27 novembre alle 18.30 – Sala Concerti, Società Filarmonica
“Incontri ravvicinati. Musica, scienza e cinema” con Alberto Brodesco (Università di Trento) e Simone Vebber (concert organist). Introduce: Massimiano Bucchi | Discussant: Eliana Fattorini.