Trento - Domani, martedì 6 maggio, alle 18 nell’auditorium di Palazzo Prodi l’inaugurazione di un organo a canne. Per l’occasione ci sarà un concerto aperto alla cittadinanza. L’ingresso è libero
Non solo nelle chiese. L’organo è uno strumento musicale che si presta a contesti diversi. Tra questi, anche l’università. E l’Ateneo di Trento sarà tra i pochi italiani ad averne uno.
Si tratta di un organo a canne portatile, di produzione italiana. La sua particolarità sta nel fatto che può essere trasportato e facilmente affiancato da altri strumenti o da ensemble vocali e orchestre.
Nonostante le ridotte dimensioni ha inoltre potenzialità foniche e timbriche d’altissimo livello.
Il suo acquisto da parte del Dipartimento di Lettere e Filosofia nell’ambito del progetto di Eccellenza 2023-2027 si inserisce nell intensa attività musicale svolta dal Laboratorio di Filologia musicale del dipartimento, sia nell’ambito dell’esecuzione musicale (con la Corale Polifonica e l’Ensemble strumentale) che in quello della composizione (si ricorda l’opera musicale “Juditha dubitans” composta nel 2022 da Marco Uvietta, professore di Musicologia e storia della musica a UniTrento).
L’inaugurazione dell’organo è in programma martedì 6 maggio alle 18 nell’auditorium di Palazzo Prodi (Trento – Via Tommaso Gar, 14).
Dopo i saluti istituzionali, il costruttore stesso dello strumento, Francesco Zanin, ne illustrerà le caratteristiche. Seguiranno due brevi momenti musicali, uno per organo solo con musiche di Johann Sebastian Bach, Robert Schumann, Marco Uvietta eseguite da Simone Vebber, tra i più apprezzati organisti del panorama internazionale, e uno per coro e organo con musiche di Arvo Pärt e John Rutter eseguite dalla Corale Polifonica dell’Università di Trento diretta da Marco Gozzi. L’organista è Massimo Zortea.
L’invito è rivolto alla cittadinanza. L’ingresso è libero e senza prenotazione.
Maggiori informazioni sull’evento sono disponibili a questo link: https://eventi.unitn.it/it/node/1139
Su UniTrentoMag l’intervista a Marco Uvietta in cui racconta le caratteristiche e l’unicità di questo strumento: https://mag.unitn.it/vita-universitaria/121357/il-re-degli-strumenti-suona-in-ateneo