Informativa

Noi e terze parti selezionate utilizziamo cookie o tecnologie simili per finalità tecniche e, con il tuo consenso, anche per le finalità di esperienza, misurazione e marketing (con annunci personalizzati) come specificato nella cookie policy. Il rifiuto del consenso può rendere non disponibili le relative funzioni.
Usa il pulsante “Accetta” per acconsentire. Usa il pulsante “Rifiuta” per continuare senza accettare.

L'Agenda delle Valli

San Valentino e Carnevale, Bolzano è da innamorarsi e sorridere

Inizio: 14/02/2023 dalle ore 14:30 - Fine: 14/02/2023 alle ore 15:30 IT


 Un febbraio denso di emozioni quello che sta arrivando per la città di Bolzano con le iniziative per San Valentino e il Carnevale. Dagli angoli più romantici del capoluogo all’ambizione di creare la Maschera perfetta


 Quale giorno migliore di San Valentino per innamorarsi di Bolzano? Vale per i turisti che scoprono la città con i primi accenni primaverili ma anche per i bolzanini che hanno l’occasione di scovare segreti e curiosità che non conoscevano. D’altronde ogni matrimonio duraturo è scoperta costante dell’altro. 


Scoprire i luoghi più romantici della città 


Ecco, dunque, che l’Azienda di Soggiorno ha deciso di festeggiare questo particolare momento strutturando una serie di visite guidate a tema nelle giornate di venerdì 10, sabato 11 e domenica 12 febbraio. Di fatto un percorso alla scoperta dei luoghi più romantici della città. Splendido l’epilogo di ogni visita con una degustazione di spumante Alto Adige sulla terrazza del ristorante Meta o all’hotel Città (per il percorso previsto domenica). 


 L’itinerario tra storie d’amore e oggetti emozionanti 


 Il punto di partenza delle visite sarà piazza Walther sotto il monumento del cantore dell’amore per poi spostarsi a Palazzo Menz ad ammirare gli affreschi sul tema amoroso di Henrici. A passaggio Menz si conoscerà la sposa francese Annette mentre al mercato delle Erbe ecco la storia dell’hotel Sonne e Casanova. Il tour prosegue poi verso quella che viene definita “la casa delle donne” di via della Roggia per approdare al Museo Civico dove l’oggetto del mese sarà i “Fragili e delicati doni d’amore”. A Palais Campofranco, infine, emozionerà la storia dell’arciduca Enrico e di Leopoldina.  Le visite partiranno venerdì 10 febbraio alle ore 10.30 e domenica 12 febbraio alle ore 10.30. Doppio appuntamento sabato 11 febbraio alle ore 10.30 e alle ore 14.00. 


Conosciamo San Valentino


San Valentino lo conoscono tutti. Almeno di nome. Quanti, tuttavia, hanno mai approfondito la sua storia? Venerdì 10 febbraio alle ore 18.00 ecco l’occasione perfetta con una conferenza specifica a Palazzo Mercantile. Il titolo sarà “San Valentino. Il profilo e l’immagine” per raccontare la vita e la leggenda di questo santo. Il tutto attraversando le sue tante rappresentazioni nel mondo oltre al culto molto diffuso. I relatori saranno d’eccezione con lo storico dell’arte Giuseppe Cassio, il professore di Letteratura Medievale ed Umanistica all’Università di Napoli Edoardo D’Angelo e lo storico medievista Arnaldo Casali. Ad introdurre l’incontro le parole del direttore di Castel Tirolo Leo Andergassen. 


L’oggetto del mese racconta i doni d’amore arrivati a Bolzano


Come ogni mese anche a febbraio il Museo Civico di Bolzano ha scelto un oggetto del mese. Sono tanti, nella storia, i doni d’amore. Si va da scatoline in corno per il tabacco da fiuto alle posate da viaggio passando per coltellini serramanico, bottiglie in vetro per la grappa, spilloni da acconciatura, cofanetti, scatole di legno decorate, confezioni per preziosi e pregiate bottiglie in vetro. Come fare a capire che siamo di fronte a regali dettati dall’amore? Cuoricini disegnati ma anche le iniziali degli amanti sono spesso indizi molto concreti. Nello specifico il Museo Civico ha deciso di mettere in primo piano la propria collezione di bottiglie in vetro soffiato a bocca risalenti al periodo tra il diciottesimo e il diciannovesimo secolo. Anche questi sono doni d’amore finemente decorati che richiamano i temi dell’amore, della fedeltà e dell’innamoramento. Tutte le bottiglie sono state soffiate in stampi di legno (ottagonali o quadrati) e poi chiuse con un tappo di stagno per preservare le qualità del liquido. Provengono tutte dalla stessa fabbrica: la Glashütte Freudenthal presso Weissenkirchen ad Attergau in Alta Austria. Un laboratorio rinomato in tutta la Baviera sin dalla sua fondazione nel 1716 sotto la monarchia asburgica. Da lì le bottiglie arrivarono sulle bancarelle dei mercati tirolesi per confluire in una collezione specifica raccolta dal maestro bolzanino Karl Wohlgemuht ed iniziata addirittura nel 1895. Fu proprio da lui che il Museo Civico l’acquistò per avere fino a questa esposizione del febbraio 2023.


L’amore nel piatto


Che l’amore vada preso anche per la gola è motto popolare risaputo. Così anche alcuni ristoranti bolzanini hanno deciso di predisporre menù a tema con piatti studiati proprio per strizzare l’occhio al più nobile dei sentimenti. E’ il caso del Zur Kaiserkron di piazza del Grano. Chef Filippo Sinisgalli, infatti, proporrà un menù da “Manuale d’Amore” con cenni esotici e afrodisiaci. Merita una citazione il dessert che sarà “Cocco l’ami” servito su un ironico piatto Fornasetti in una monoporzione a forma di cuore. Nel concreto si tratta di due semifreddi glassati solo apparentemente uguale: identici nella forma con coating diversi (uno lucido e uno velvet) con gusti tutti da scoprire (mango, cuore di ananas caramellato e purea di cocco da una parte e vaniglia bourboun con crema di lampone e Bicerin dall’altra). Entrambe con la delicata parola “Love” in cioccolato bianco.


Al Parkhotel Laurin è stato stilato un vero e proprio pacchetto di San Valentino con un pernottamento tra arte ed eleganza, un menù a cinque portate con vino in abbinamento e dolce regalo. Il tutto con comodità visto il check-out gratuito a richiesta. Al Tree Brasserie la cena del 14 febbraio è piena di fascino e anche qui a brillare è la sezione dei dolci. La scelta cadrà tra un cuore di cioccolato e caramello con mascarpone e frutto della passione oppure una creme bruleè al Grand Marnier e pepe Timut e sorbetto al Cassis. Stuzzica anche la mousse di ricotta di pecora, pistacchio di Bronte e arance candite.


Rose rosse, inoltre, al ristorante di Castel Flavon Haselburg dove in tavola si potranno gustare salmerino, dashi di funghi, orzotto di fieno con Capriz e Schüttelbrot e il pollo del contadino con topinambur e tarufo nero. Serata speciale organizzata pure nella splendida cornice dell’Hotel Città in quella piazza Walther che è, forse, il cuor più romantico della città.


 


La Maschera di Bolzano


 Il calendario 2023 regalerà un San Valentino che andrà a sfumare nel Carnevale. Il progetto La Maschera di Bolzano caratterizzerà molte delle attività di questo periodo con l’ambizioso obiettivo di definire una maschera per la città. Un percorso innovativo e partecipato che si snoda attraverso una molteplicità di iniziative andando a riflettere sull’identità stessa del capoluogo altoatesino. Il tutto con il supporto di antropologi, ricercatori, studiosi ed esperti nel campo delle maschere. Il calendario degli appuntamenti sarà dal 16 al 21 febbraio con la cura del Comune di Bolzano in collaborazione con enti ed associazioni. Nello specifico Giovedì Grasso spazio all’animazione al Parco Petrarca mentre Martedì Grasso la maschera sarà ufficialmente presentata al Teatro Studio. Nel mezzo lunedì 20 febbraio spazio ad alcune attività per ragazzi curate dalle associazioni.


 

Ultimo aggiornamento: 07/02/2023 00:31:22