ROVERETO (Trento) - Il Natale di Rovereto 2025 sarà un’edizione ricca di novità ed eventi, ma soprattutto un’edizione che si rinnova ispirandosi alla tradizione, recuperando e facendo leva sui tratti e sui valori da sempre identitari di Rovereto, quali l’arte, la cultura e soprattutto la pace, che sarà il motivo conduttore di tutti gli eventi in concomitanza con le celebrazioni del centenario di Maria Dolens. Sono questi i tratti salienti che emergono dal bando pubblico per la selezione del progetto contestuale al “Sistema Natale 2025” di Rovereto approvato lo scorso mercoledì dalla giunta, che inaugura una formula inedita delle celebrazioni del Natale e dismette il modus operandi finora seguito ormai un po’ stanco e inflazionato. Il Natale di Rovereto, che si svolgerà come da tradizione a partire della Fiera di Santa Caterina, in programma il 21 novembre, fino al 6 gennaio, sarà quindi un Natale che saprà divertire, far riflettere ed emozionare, ma soprattutto un Natale che saprà stupire per le molte novità in programma.
“Per innovare la formula delle celebrazioni del Natale abbiamo deciso di fare leva su quanto di meglio e di unico Rovereto può offrire. L’amministrazione comunale, in coerenza con la propria identità di Città della Pace e con la vocazione culturale e creativa contemporanea che la caratterizza, grazie al nuovo bando intende soprattutto realizzare un programma integrato e condiviso di eventi che valorizzi il centro storico attraverso allestimenti scenografici, luminarie artistiche, animazione, attività esperienziali ispirati ai valori della pace, dell’incontro e della tradizione natalizia. L’obiettivo è di connotare la città di un sapore anche contemporaneo che valorizzi l'anima di Rovereto come "Città dell'arte contemporanea", con al centro il Mart e il sistema museale e culturale che la caratterizza. Il risultato è un viaggio emozionale tra arte, luce, gusto e partecipazione, un racconto urbano che intreccia tradizione e innovazione, in dialogo con il territorio, la comunità e i visitatori” spiega l’assessora alla promozione artistica e culturale Micol Cossali.
Il bando del Comune introduce dunque diversi elementi di novità rispetto al passato e rivela la volontà di dare vita a un’edizione il più possibile originale e riconoscibile del Natale, fortemente connotata in funzione delle specificità locali e uniche che solo Rovereto può offrire, in grado così di distinguersi da altre proposte più omologate. Si inizia con le luminarie, un elemento determinante nel creare l’atmosfera natalizia diffusa, capace da solo di coinvolgere ed emozionare e che per questa edizione assume un ruolo ancor più di rilievo. Oltre infatti alle consuete luminarie aeree e a terra che dovranno decorare in modo uniforme e omogeneo il centro storico cittadino, il bando prescrive anche una serie di installazioni luminose contemporanee. Effetti di luce e fantasmagorie artistiche create da proiezioni e videoproiezioni animeranno palazzi e spazi urbani per creare giochi di luce ispirati ai temi e ai simboli della pace. I luoghi deputati sono il teatro Zandonai, i palazzi Piomarta. Alberti e Fedrigotti in corso Bettini, via Portici e piazza Loreto.
Secondo elemento di novità riguarda il mercatino di Natale, per il quale il bando prevede cambiamenti sostanziali. Le tradizionali casette, cuore delle celebrazioni e motivo ispiratore in grado da solo di fare la differenza, troveranno spazio come sempre nel cuore del centro storico, in piazza Damiano Chiesa, piazza Malfatti e piazza Erbe, ma daranno vita al Natale del Gusto, non un semplice mercatino quindi ma un villaggio della tradizione e dei sapori che permette di compiere un vero e proprio viaggio nei prodotti del territorio lagarino e tipici in generale, dall’enogastronomia all’artigianato. A completamento dell’offerta, è prevista la possibilità di allestire altre strutture, come ad esempio cupole geodetiche, per ospitare momenti esperienziali, degustazioni e laboratori, e in ottemperanza allo spirito del Natale non mancherà il mercatino della solidarietà realizzato in collaborazione con le associazioni del territorio.
Altro importante elemento di novità, e di discontinuità rispetto al passato, è il Christmas Market, che si affianca al Natale del Gusto. Sarà questo il luogo della creatività, dell’arte e dell’incontro, aperto dal venerdì alla domenica e nei giorni festivi dalla 10 alle 19. Il Christmas Market sarà ospitato al piano terra di palazzo Todeschi in via Tartarotti e ospiterà operatori non economici, giovani creativi, designer, dj set e dove sarà possibile acquistare oggetti artistici e articoli da regalo espressione del territorio sempre in tema natalizio,.
Rientrano invece più nel solco della tradizione altri aspetti contemplati dal bando sebbene sempre declinati in forme inedite e innovative. A cominciare dagli abbellimenti che per tutto il periodo delle celebrazioni caleranno Rovereto, cittadini e visitatori, nell’atmosfera natalizia, i classici allestimenti e addobbi natalizi chiamati a decorare in maniera caratteristica le vie e le piazze del centro storico. Rientra in quest’ambito anche il portale che sarà allestito in corso Rosmini e che avrà un ruolo baricentro nell’organizzazione delle celebrazioni, cerniera tra città e l’area della manifestazione: il suo compito sarà quello di accogliere e dare il benvenuto ai visitatori e introdurli nel percorso del mercatino. Grande attenzione inoltre al Natale dei Bambini con la predisposizione di una molteplicità di spazi in via Tartarotti e nel giardino del palazzo delle Trifore, per ospitare attività specificamente pensate e per i più piccoli e per le famiglie.
Infine, altro elemento tradizionale e momento clou delle celebrazioni, a cui il bando dedica particolare enfasi, è rappresentato dall’allestimento e dalla cerimonia di accensione dell’albero di Natale in piazza Rosmini, che dovrà essere specificamente addobbato e illuminato.
Il contributo che il Comune di Rovereto mette a disposizione per la realizzazione del progetto ammonta a 200 mila euro. I progetti dovranno essere consegnati all’Ufficio relazioni con il pubblico nella sede del Municipio in piazza Podestà, a pena di esclusione, entro le ore 12 del 23 luglio 2025.