L'Agenda delle Valli

Riva del Garda, A Campi la nuova Madonna degli alpini

Inizio: 03/06/2025 dalle ore 11:30 - Fine: 03/06/2025 alle ore 15:00 - Dove: Riva del Garda - Tn IT
RIVA DEL GARDA (Trento) - Da qualche giorno si sta facendo ammirare nella chiesa di San Rocco a Campi la nuova Madonna alpina, la statua lignea che sostituisce quella che si trovata nella grotta nei pressi di Capanna Grassi, distrutta dai vandali.

Realizzata su iniziativa del locale Gruppo alpini da un artista del paese, Benedetto Benedetti, che ha utilizzato il legno di castagno donato appositamente da un compaesano, è stata benedetta domenica 1° giugno dal parroco don Giancarlo Girardi nel corso della messa che, dopo l’ammassamento e l’alzabandiera, ha aperto la tradizionale Festa alpina. Presenti, oltre a tutto il direttivo del Gruppo alpini di Campi, anche i gagliardetti di tutto l’Alto Garda e Ledro e oltre, presenti inoltre i consiglieri sezionali Carlo Zanoni e Mario Gatto, il neo sindaco Alessio Zanoni con l’assessore Mario Caproni, presenti anche gagliardetto e alcuni alpini gemellati di San Pietro in Cariano (Verona). Assenti invece, causa un impedimento, la Croce Nera, sempre presente, ma gli alpini di Campi si sono fatti loro portavoce per onorare i Caduti austroungarici, Infine, c’era anche una rappresentanza di Kaiserschützen del Gruppo rievocativo storico della valle di Ledro in divisa.

Finita la messa, gli alpini, in sfilamento con in testa il Corpo bandistico “La valletta dei liberi falchi”, le bandiere di guerra, i gagliardetti e gli altri alpini e il pubblico al seguito, si sono recati alla cappella dove riposano i resti di alcuni Kaiserschützen, per l’onore ai Caduti e le allocuzioni delle autorità. La mattina è terminata nella sede degli alpini con il rancio preparato dallo chef alpino Patrizio Zumiani.

La festa è proseguita nel pomeriggio in chiesa con una rassegna corale e l’esibizione del coro Lago di Tenno diretto dal Mo. Arianna Berti e del coro veronese Stella alpina diretto dal Mo. Marco Galifi. Un momento di grande emozione è stato, al termine del concerto, quando le due formazioni si sono unite per intonare “Il signore delle cime” e “Benia calastoria” di Bepi De Marzi.


 
Ultimo aggiornamento: 03/06/2025 11:28:22