Guardia di Finanza Comando Provinciale Brescia, "Le Fiamme Gialle nella mia memoria splendono e ardono"
Inizio:
20/06/2025 dalle ore 12:00
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Fine:
20/06/2025 alle ore 13:00
IT
In data 18 giugno, presso Il Vittoriale degli Italiani di Gardone Riviera, si è tenuto il convegno, organizzato dal Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Brescia e dalla Fondazione Il Vittoriale, dal titolo Nec Recisa Recedit. “Le Fiamme Gialle nella mia memoria splendono e ardono”. In apertura, sono intervenuti il Comandante Provinciale della Guardia di Finanza di Brescia, Col. t. ST Francesco Maceroni, e il Presidente della Fondazione Il Vittoriale, Prof. Giordano Bruno Guerri. Il convegno, che ha visto una nutrita partecipazione di sindaci della circoscrizione della Tenenza di Salò, di militari del Corpo e di storici bresciani, si è, poi, sviluppato attraverso la discussione, moderata dal Ten. Emanuele Maestri, tra la Professoressa Elena Ledda (Presidente del Centro Nazionale di Studi Dannunziani di Pescara) e il Colonnello (aus.) Gerardo Severino (storico militare e già direttore del Museo storico della Guardia di Finanza di Roma), sulle origini del motto araldico della Guardia di Finanza, donato al Corpo dal poeta-soldato dopo l’impresa di Fiume. Il motto è un’antica frase latina (che in italiano potrebbe essere tradotta in "Neanche Spezzata Retrocede") donata alle Fiamme Gialle dall’Appuntato ad honorem Gabriele D'Annunzio, parte di una dedica che il Vate scrisse su una foto consegnata a un Ufficiale che prese parte ad un convivio, il 25 giugno 1920, in seguito alla concessione della "medaglia di Ronchi" (medaglia commemorativa dell'occupazione di Fiume) al gagliardetto dei Finanzieri della Compagnia di Fiume quale riconoscimento del valore militare e dello spirito di sacrificio delle Guardie di finanza. Il testo completo è il seguente: "Alle Fiamme Gialle, onore di Fiume, Nec Recisa Recedit, Fiume d'Italia, 1920 - Gabriele D'Annunzio". L’evento è stato organizzato con la finalità di divulgare la storia dei Finanzieri italiani, di consolidare la valenza storica del Corpo tra i cittadini, di rinnovare la conoscenza in capo ad ogni militare dell’Istituzione di appartenenza, per mantenere vivo il ricordo di un glorioso passato e di far conoscere e rispettare le valorose tradizioni e i simboli militari.
Ultimo aggiornamento:
20/06/2025 20:32:56