L'Agenda delle Valli

GOODBYE GLACIERS. FOREVER?-Raccontare il ritiro dei ghiacciai dell’Euregio

Inizio: 20/06/2025 dalle ore 16:00 - Fine: 20/06/2025 alle ore 19:00 - Dove: Trento - Tn IT
TRENTO– Negli ultimi 200 anni, i ghiacciai alpini hanno perso mediamente il 70% della loro superficie. Le stime indicano che per la fine del secolo il destino di molti ghiacciai è ormai segnato. Non tutti i ghiacciai alpini scompariranno, e i tempi saranno diversi. Quelli al di sopra dei 3500 metri avranno vita più lunga, ma la maggior parte dei ghiacciai trentini è destinata a scomparire entro i prossimi decenni. Per raccontare le profonde trasformazioni di questi ambienti, MUSE – Museo delle Scienze di Trento, Eurac Research, l’Università di Innsbruck e l’associazione Österreichischer Alpenverein presentano la mostra fotografica itinerante “Goodbye Glaciers. Forever?”. La prima tappa al MUSE di Trento, fino al 27 luglio 2025. 

Un progetto transfrontaliero che racconta il cambiamento climatico partendo da uno dei suoi simboli più fragili: i ghiacciai alpini. L’esposizione propone una narrazione visiva e scientifica del ritiro dei ghiacci negli ultimi 160 anni, resa concreta da confronti fotografici tra immagini storiche e contemporanee, e un percorso che racconta per la prima volta il patrimonio glaciale alpino e le attività glaciologiche di monitoraggio che vengono portate avanti nell’area dell’Euregio (Trentino, Alto Adige e Tirolo). 

Oltre a 22 confronti fotografici di ghiacciai trentini, altoatesini e austriaci, l’esposizione presenta strumenti di misurazione utilizzati nel campo della glaciologia, idrologia, meteorologia nonché reperti emersi dalla fusione dei ghiacciai e monitor con animazioni che descrivono il futuro dei ghiacciai con diverse proiezioni future di riscaldamento climatico. 

La mostra “Goodbye Glaciers. Forever?”, nata nel 2019 nell’ambito del progetto Interreg Italia-Austria GLISTT, oggi viene riproposta, in una veste aggiornata e arricchita di nuovi contenuti, in occasione dell’Anno Internazionale per la Conservazione dei Ghiacciai. Il nuovo allestimento è frutto della collaborazione tra istituzioni di Trentino, Alto Adige e Tirolo, in un esempio concreto di cooperazione transfrontaliera all’interno dell’Euregio.

Con la curatela e il coordinamento dell’Agenzia per la Protezione Civile della Provincia autonoma di Bolzano, i partner scientifici, che hanno unito competenze e approcci per costruire un racconto comune sul cambiamento climatici, capace di stimolare conoscenza, consapevolezza e responsabilità, sono: il MUSE, Eurac Research di Bolzano, l’Università di Innsbruck e l’associazione alpinistica Österreichischer Alpenverein.   

L’allestimento al MUSE si articola in due spazi distinti ma complementari: 

L’Agorà, dove i pannelli fotografici dialogano con l'installazione “Dal ghiaccio a noi”, che racconta le ricerche MUSE in ambiente glaciale;

La Galleria della Sostenibilità, dove le immagini si inseriscono in un discorso più ampio sulle sfide ambientali globali. 

La mostra, dopo il 27 luglio, si sposterà alla Galleria Civica di Bolzano (dall’1 al 30 agosto 2025) e poi a Innsbruck (dal 3 al 18 settembre 2025). 

DICHIARAZIONI PARTNER: 

MUSE 

I ghiacciai sono una risorsa. Sono acqua, che usiamo per scopi civili, agricoli, industriali e energetici. Sono un elemento che regola il deflusso delle acque superficiali e la stabilità dei versanti. Sono inoltre economia per un turismo montano, da sempre in rapporto con gli elementi glaciali. La loro conservazione, pertanto, non può essere disgiunta dal nostro vivere, vicino o lontano che sia dai ghiacciai. Il nostro comportamento, anche quello più semplice, deve pertanto lasciare la minore impronta sull’ambiente, con l’obiettivo di ridurre le emissioni di gas clima alteranti e di adattarci ad un contesto alpino, a breve, senza ghiacciai 

PROVINCIA AUTONOMA DI BOLZANO  

In Alto Adige è stato appena completato il nuovo catasto dei ghiacciai 2023, omogeneo nei metodi di calcolo rispetto ai relativi aggiornamenti 1997, 2005 e 2017. Raccoglie 729 placche distribuite in sette gruppi montuosi e con una superficie complessiva di 72,1 km2. Le analisi e i confronti con i catasti precedenti mostrano una evidente accelerazione dei processi di deglaciazione nel periodo 2017-2023 con una perdita di 13,8 km2 o del 16% di superficie glaciale in questo breve lasso di tempo. Ciò, nonostante dal 1997 i ghiacciai abbiano perso il 41% della loro superficie totale e si siano progressivamente ritirati a quote sempre più elevate. Rispetto al 1997 il numero di ghiacciai si è ridotto di 31 unità passando da 234 a 203. Con il forte assottigliamento dei ghiacciai, è viceversa aumentata in modo esponenziale la loro frammentazione, da allora più che raddoppiata. 

La situazione è quindi sempre più delicata e per questo la Provincia autonoma di Bolzano continua a investire nella sensibilizzazione e nelle azioni di mitigazione e adattamento ai cambiamenti climatici. 

Eurac Research 

L’analisi e l’elaborazione dei dati satellitari rivestono un ruolo fondamentale nel monitoraggio dei ghiacciai, poiché permettono di osservare in modo continuo e su vasta scala i cambiamenti glaciali. Queste informazioni costituiscono una risorsa preziosa, complementare alle misure effettuate a terra e alle osservazioni aeree, che sono spesso limitate a zone ristrette e raccolte con minore frequenza. L’integrazione tra dati satellitari e rilievi in situ consente di ottenere una visione più completa e accurata dell’evoluzione dei ghiacciai, migliorando la capacità di prevedere gli impatti del cambiamento climatico e di sviluppare strategie di adattamento efficaci.
 
Ultimo aggiornamento: 20/06/2025 15:58:44