CURNO (Bergamo) - Provvidenziale in Valcalepio (Bergamo) la segnalazione delle Guardie Ecologiche Volontarie e il tempestivo intervento del Nucleo Carabinieri Forestale di Grumello del Monte che ha permesso di interrompere un’illecita attività di disboscamento e trasformazione del suolo. L’area, originariamente ricoperta da specie tipiche del bosco ceduo termofilo della tipologia forestale orno-ostrieto, era stata interessata da operazioni di taglio a raso del soprassuolo arboreo, estirpazione delle ceppaie, movimento terra e rocce, tutte finalizzate alla realizzazione di terrazzamenti propedeutici all’impianto di un vigneto.
Sequestrata l’area di 5.000 mq e due cataste di legname. Il responsabile rappresentante di una Società Agricola è stato deferito alla Procura di Bergamo.
Il responsabile delle opere sarà deferito alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Bergamo per violazione delle norme paesaggistiche riguardo la trasformazione del bosco, oltre agli illeciti amministrativi (anche riferiti al vincolo idrogeologico) commessi in violazione della normativa Forestale della Regione “Lombardia”, in corso di accertamento, con sopralluoghi svolti unitamente a personale della Comunità Montana. Ad aggravare ulteriormente la posizione del giovane imprenditore è il fatto che, per i luoghi trasformati, non avrebbe potuto sussistere qualsivoglia titolo autorizzativo.
Il pronto intervento dei militari, coordinati dal Gruppo Carabinieri Forestali di Bergamo, si inserisce nella più generale e importante attività di controllo e difesa del patrimonio boschivo e le derivate funzioni ambientali, paesaggistiche e prevenzione dissesto idrogeologico.
Tanto si comunica per la rilevanza pubblica dell’informazione, segnalando che il fascicolo versa nella fase delle indagini preliminari e che nei confronti dell’ indagato sussiste la presunzione di non colpevolezza sino all’eventuale condanna definitiva.