Brescia - C’è tempo fino a fine settembre per i lavoratori iscritti alla Cassa edile di Brescia per presentare domanda di rimborso delle attività svolte dai propri figli tra il 9 giugno e l’11 settembre di quest’anno. Cape ha infatti comunicato il rinnovo, voluto dalle Parti Sociali edili della provincia di Brescia, anche per il 2025, dello stanziamento del fondo destinato alla copertura delle spese per le iniziative estive ricreative e ludico-sportive, fino a un massimo di 200 euro per ciascun figlio in età scolare.
“Invitiamo i lavoratori a usufruire appieno dei servizi di cui beneficiano gli iscritti alla Cassa edile e che passano da un supporto assistenziale, nonché da una serie di misure concrete e sussidi a sostegno degli operatori del comparto e delle loro famiglie. Le prestazioni erogate da Cape si orientano a un maggior benessere dei lavoratori, a una loro piena soddisfazione nello svolgimento dell’impiego svolto e nella positiva conciliazione tra lavoro e la vita familiare” affermano unitamente il presidente di Cape, Raffaele Collicelli, e la vicepresidente Sara Piazza, invitando tutti gli iscritti a compilare la richiesta di rimborso delle spese sostenute.
Il sussidio è destinato a tutti i ragazzi e a tutte le ragazze di età compresa tra i 5 e i 17 anni, attualmente ancora fiscalmente a carico del lavoratore. È previsto per tutte quelle attività ricreative e per il tempo libero svolte nel corso della pausa scolastica estiva proposte da parrocchie, oratori, società sportive, cooperative, associazioni del terzo settore, compresi i corsi di lingua svolti all’estero.
I lavoratori interessati possono richiedere il rimborso scaricando l’apposito modulo disponibile sul sito della Cassa Edile (http://bit.ly/43rzSoB). La domanda è da trasmettere a Cape, congiuntamente alla documentazione richiesta, entro martedì 30 settembre.