Soglia che è identica a quella prevista dal codice della strada per i conducenti dei veicoli.
È sicuramente un dato positivo che nei controlli effettuati nella stagione invernale in corso – dall’entrata in vigore della nuova norma il 1° gennaio 2022 – nessuno sciatore sia stato sanzionato per l’eccessiva assunzione di alcool, segno o che gli sciatori adottano un consumo consapevole di bevande alcoliche, oppure che dopo aver bevuto scendono a valle con la seggiovia.
Furti di sci all’Alpe di Siusi, carabinieri denunciano due turisti
I militari della Stazione Carabinieri di Castelrotto hanno denunciato in stato di libertà due turisti romani ipotizzando a loro carico il reato di furto aggravato in concorso. I due, una coppia di turisti romani in settimana bianca in Alto Adige, si sono appropriati di due paia di sci fuori da una baita nei pressi della stazione a monte dell’Alpe di Siusi e sono quindi scesi a valle. Da qui, sono saliti sul bus-navetta che li ha riaccompagnati in albergo.
Gli sci (due paia) erano stati lasciati da un altro turista che si era allontanato per andare a prendere l’auto. Al suo ritorno l’amara scoperta. Ma non si è dato per vinto e ha chiamato i carabinieri. Quest’ultimi hanno notato subito una telecamera di sorveglianza e sono andati a vedere il video. Hanno riconosciuto l’autista e il bus, in servizio per un noto albergo di Castelrotto e sono andati lì a cercare i maldestri ladruncoli. Talmente maldestri che, vistisi scoperti, hanno abbandonato gli sci nella ski-room dell’albergo, non accorgendosi però che anche lì c’era una videocamera… non proprio Diabolik ed Eva Kant insomma…
Il derubato ha riconosciuto senza dubbio i propri sci, che gli verranno restituiti una volta dissequestrati. I due furbetti sono stati segnalati alla Procura della Repubblica di Bolzano. Ai sensi delle vigenti norme, ovviamente agli stessi è riconosciuta la presunzione d’innocenza fino a quando non ne sia stata legalmente provata la colpevolezza (Dir. UE 2016/343).