Ad
a
Ad
Ad
a
Ad


Maltempo, frane e slavine in Trentino Alto Adige: centinaia di interventi in giornata, la situazione e le previsioni meteo

domenica, 6 dicembre 2020

Trento – Sul Trentino sono caduti mediamente fra i 150 ed i 300 millimetri d’acqua, con punte vicine ai 500 in val Noana, da quando è iniziata la perturbazione che sta interessando la provincia da venerdì. Il dato è stato comunicato poco fa da Meteotrentino nel corso di una video riunione della Protezione civile nella quale è stato fatto il punto della situazione e a cui hanno partecipato il presidente della Provincia, Maurizio Fugatti e il Commissario del Governo, Sandro Lombardi.

frana strade pat maltempoLe precipitazioni dovrebbero cessare durante la notte, ma domani è probabile un ulteriore debole peggioramento già dal mattino. Precipitazioni importanti, nevose anche a bassa quota, sono attese anche nella giornata di martedì. Il tempo dovrebbe migliorare fra mercoledì e giovedì. Preoccupa il rischio valanghe, attualmente grado 4 tendente al 5, in conseguenza della neve caduta in quota, fino a circa 2 metri, e non ancora consolidata.

Sotto controllo i principali corsi d’acqua. Più complessa la situazione del reticolo secondario, ovvero dei corsi d’acqua più piccoli, che hanno causato diverse esondazioni con numerosi interventi dei Vigili del fuoco permanenti e volontari del Trentino. Molto intenso anche il lavoro svolto dai geologi della Provincia che hanno controllato, insieme agli agenti della Forestale, una trentina di strade e sentieri forestali che scaricavano acqua. Da segnalare che fra le 8 e le 17.30 sono arrivate ai Vigili del fuoco permanenti ben 143 richieste di soccorso.

LA SITUAZIONE IN ALTO ADIGE

Situazione ancora complicata, in Alto Adige, a causa dell’emergenza neve. Presso il Centro controllo situazioni della Protezione civile, riunitosi questa sera (6 dicembre) alle ore 18 sotto la guida di Florian Alber, è stato fatto il punto della situazione: dalla mezzanotte di oggi il numero unico 112 ha ricevuto ben 633 chiamate che sono state deviate alle centrali di intervento competenti. Sul territorio, grazie al coordinamento della Centrale provinciale di emergenza, sono stati portati a termine ben 287 interventi dei Vigili del fuoco volontari (più 70 situazioni risolte via telefono), 101 interventi sanitari e 13 interventi di soccorso in montagna. Impegnati in tutto l’Alto Adige 2.500 Vigili del fuoco volontari di 200 compagnie, mentre il Corpo permanente dei Vigili del fuoco di Bolzano è intervenuto a fianco del Servizio strade in Val d’Ultimo per sgomberare le strade con l’aiuto delle frese.

A proposito di Servizio strade, il direttore Philipp Sicher ha sottolineato che per riportare la situazione il prima possibile sotto controllo sono impegnati tutti gli uomini e i mezzi a disposizione, ma non mancano le situazioni difficili. La strada statale della Val Pusteria, ad esempio, è impraticabile in zona Kniepass, risulta isolata la Val d’Ultimo e anche la strada per Proves è off-limits. Numerose altre strade locali risultano chiuse, e la Centrale viabilità sottolinea che per motivi di sicurezza non sono transitabili i passi di montagna. Per quanto riguarda l’autostrada del Brennero, non sono emerse novità di rilievo durante l’incontro del Comitato operativo viabilità, e dunque il tratto di A22 compreso tra Colle Isarco e il Confine di Stato rimane tutt’ora chiuso al traffico in attesa di eventuali novità nelle prossime ore.

Per quanto riguarda il traffico ferroviario, i treni sono ancora fermi in tutto l’Alto Adige. I binari lungo la linea del Brennero, tra Bolzano e il valico di frontiera, sono stati sgomberati dai detriti trascinati a valle da diverse frane, ma la transitabilità è ancora da accertare. Oltre che sul lato italiano, la linea ferroviaria del Brennero è chiusa anche dalla parte austriaca sempre per frane e smottamenti. Attualmente i treni a lunga percorrenza vengono sostituiti da autobus che però devono transitare da Passo Resia, accumulando ritardi di almeno due ore. Continua a rimanere elevato il pericolo di valanghe, da segnalare che nel corso della giornata odierna sono stati riscontrati 30 eventi fra slavine e frane.



© Gazzetta delle Valli - Testata registrata in tribunale, direttore responsabile Pierangelo Panzeri - P. IVA 03457250136