Nell’opificio di Boscoreale è stata scoperta anche la manomissione del contatore dell’energia elettrica con un risparmio di spesa di circa 40.000 euro. Il responsabile è stato tratto in arresto per furto aggravato e continuato di corrente elettrica.
TRUFFE
Numerosi gli interventi volti al contrasto delle truffe ai danni dello Stato, degli enti pubblici e dei cittadini onesti. CAF “bancomat”: in provincia di Reggio Calabria è stato scoperto un sodalizio criminale titolare di due centri di assistenza fiscale e di molteplici associazioni sindacali che distraeva, per fini personali, cospicue somme di denaro pubblico e privato dai conti correnti degli assistiti. Nel corso dell’indagine è stato accertato anche l’abusivo svolgimento di attività finanziaria e il riciclaggio in una società di calcio di serie D di una parte delle somme distratte. Sequestrati beni per circa 4,4 milioni di euro.
Falsi braccianti: i Finanzieri di Villa San Giovanni (RC) hanno scoperto a Scilla 31 braccianti agricoli impiegati fittiziamente presso un’azienda reggina, di fatto non operativa. Accertate 8.764 false giornate di lavoro agricolo, che hanno generato indebite erogazioni da parte dell’INPS per circa 210.000 euro. Nei confronti dei falsi braccianti agricoli e dell’imprenditore sono stati sequestrati 13 immobili, autoveicoli e disponibilità finanziarie per un valore pari alle indebite erogazioni percepite.
Presidente “truffatore”: a Fossano (CN) i Finanzieri hanno denunciato il presidente di un’associazione “no profit” per l’assistenza a persone disabili, il quale riceveva da note case di moda migliaia di capi di abbigliamento destinati ad eventi di beneficenza ma poi li vendeva “in nero” all’interno del proprio negozio.
CONTRAFFAZIONE E SICUREZZA PRODOTTI
Sequestrati quasi 29 milioni e mezzo di articoli contraffatti o non sicuri, con una media di oltre 380 mila pezzi al giorno tolti dal mercato. Denunciati 1.320 responsabili e scoperti 21 opifici e depositi clandestini in cui venivano prodotte e stoccate le merci irregolari, destinate a rifornire gli “abusivi”.
Giocattoli, abbigliamento e cosmetici i prodotti maggiormente falsificati. Le investigazioni delle Fiamme Gialle partono dalle spiagge o dalle vie centrali delle località di villeggiatura e delle città d’arte dove i “prodotti contraffatti” vengono sequestrati e ripercorrono a ritroso la filiera fino ad arrivare ai produttori/importatori e ai centri di smistamento e distribuzione della merce illecita.
La stamperia del “falso”: a Ferrara i Finanzieri hanno scoperto un appartamento adibito a stamperia, in uso a un senegalese, dove venivano realizzati e confezionati articoli di abbigliamento contraffatti. Con un’apposita pressa venivano realizzate in serie le più note griffes di moda che venivano apposte su prodotti “vergine”, successivamente destinati al commercio abusivo.
Maxi-sequestro a Torino: oltre 26 milioni di prodotti non sicuri sono stati sequestrati a Torino nel corso di due interventi. Si tratta di giocattoli, monili e accessori riportanti false indicazioni in relazione alla qualità e alla provenienza dei materiali utilizzati, pericolosi per la salute e per questo motivo sottoposti a sequestro.
“La falsaria”: ad Avellino, invece, è stata individuata una quarantenne in possesso di banconote da 100 dollari abilmente contraffatte con un articolato procedimento chimico che consentiva di alterare banconote genuine da 1 dollaro. 74 i “pezzi” di ottima fattura da 100 dollari sequestrati.
GIOCHI E SCOMMESSE
339 interventi irregolari nel settore dei giochi e delle scommesse: sequestrati 147 apparecchi da intrattenimento (cc.dd. newslot), 344 punti clandestini di raccolta scommesse e verbalizzate 4.189 persone, delle quali 146 denunciate all’Autorità Giudiziaria.
Agenzia di scommesse abusiva: a Catania è stata sequestrata un’agenzia abusiva che accettava scommesse da banco attraverso un allibratore estero non autorizzato ad operare in Italia. Il titolare è stato sanzionato con una multa di 18.000 euro e denunciato all’Autorità Giudiziaria.
Gioco illegale on-line: i Finanzieri di Napoli, invece, hanno individuato 6 siti di gioco on-line esteri non autorizzati, prontamente “oscurati” per impedire la reiterazione dell’illecita attività.
FRODI NEL SETTORE DEI CARBURANTI
Dei 2.180 distributori stradali di carburante sottoposti a controllo su tutto il territorio nazionale, uno su cinque è risultato irregolare. 496 violazioni complessivamente constatate, delle quali 286 riferite alla disciplina dei prezzi. Scoperte numerose truffe nell’erogazione del carburante ed immissioni in consumo in evasione d’accisa. 83 soggetti denunciati all’Autorità giudiziaria con il sequestro di oltre 700 mila litri di prodotti petroliferi.
Operazione “Ulisse”: le Fiamme Gialle di Castelvetrano hanno scoperto 50 aziende della provincia di Trapani che, attraverso numeri di registrazione inesistenti o riconducibili a soggetti cessati, hanno falsamente attestato alla Regione Siciliana di essere operative e regolarmente iscritte al registro delle imprese agricole. Accertata la sottrazione al pagamento dell’accisa di 110.000 litri di carburante per oltre mezzo milione di euro. Individuati e denunciati 48 soggetti responsabili.
GPL abusivo: in provincia di Avellino i Finanzieri hanno scoperto uno stabile in cui veniva venduto GPL in assenza delle previste autorizzazioni e in spregio anche alle norme in materia di sicurezza. Denunciato il responsabile e sequestrate un’elettropompa, una bilancia e 36 bombole.
MONEY TRANSFER E TRAFFICI DI VALUTA
Nel periodo estivo le Fiamme Gialle hanno eseguito controlli mirati sui movimenti transfrontalieri di denaro effettuati tramite circuiti di pagamento alternativi ai canali bancari, per finalità di riciclaggio o di finanziamento del terrorismo. In particolare, sono stati controllati 693 sportelli di money transfer e identificati 855 soggetti, 77 dei quali gravati da precedenti. Effettuati, inoltre, 4.294 interventi presso i valichi di frontiera, i porti e gli aeroporti sui movimenti di denaro da e verso l’estero, con 1.297 violazioni riscontrate. La valuta e i titoli non dichiarati ammontano a quasi 37 milioni di euro.
Valico di Ventimiglia: 2 cittadini albanesi sono stati sorpresi mentre tentavano di attraversare il confine con la Francia portando a bordo della propria autovettura, abilmente occultati in un doppiofondo, oltre 290.000 euro in contanti. Decisivo si è rivelato il fiuto dell’unità cinofila “cash dog”, che ha “allertato” i finanzieri sulla possibile presenza di valuta occultata all’interno dell’autovettura. L’intera somma è stata sottoposta a sequestro.
TRAFFICI DI DROGA, ARMI, RIFIUTI E SIGARETTE
Sono 1.216 i denunciati all’Autorità giudiziaria dall’inizio dell’estate (200 dei quali finiti in manette) in quanto coinvolti in traffici illeciti di droga, di armi, di rifiuti e di sigarette di contrabbando nazionali e estere. Sequestrate oltre 25 tonnellate di sostanze stupefacenti (cocaina, eroina, hashish, marijuana e “pasticche” varie) e quasi 26 tonnellate di sigarette di contrabbando.
Contrabbando nel porto di Genova: il 16 agosto le Fiamme Gialle hanno sequestrato nel porto di Genova 8 tonnellate di t.l.e. di contrabbando. Le sigarette sono state rinvenute in un container proveniente dal Vietnam, all’interno di 800 scatole di cartone abilmente occultate dietro un carico di copertura di prodotti per giardinaggio.
…e in Campania: numerosi gli interventi per contrastare la recrudescenza del contrabbando di t.l.e. anche in Campania. Oltre 12 le tonnellate di sigarette di contrabbando sequestrate, quasi la metà del totale nazionale.
LA POLIZIA DEL MARE
Nel corso della stagione estiva il dispositivo aeronavale della Guardia di Finanza, unica forza di “polizia del mare”, è stato capillarmente dispiegato per intervenire in presenza di situazioni di pericolo o di allarme per l’ordine e la sicurezza pubblica. Eseguiti 2.243 interventi in mare e lungo le coste, di cui 920 con esito irregolare. 973 le persone sanzionate - di cui 74 segnalate all’Autorità giudiziaria - per circa 475.907 euro. Sequestrati beni per oltre 102.000 euro.
IL SOCCORSO ALPINO GDF
264 gli interventi di soccorso complessivamente effettuati nella stagione estiva dagli uomini del Soccorso Alpino della Guardia di Finanza, impegnati, anche e soprattutto, nelle operazioni di soccorso e di ricerca delle persone disperse a seguito del crollo del ponte “Morandi” di Genova e dell’alluvione nella Riserva naturale Gole del Raganello in Calabria.