Il questore di Sondrio ha disposto l'accompagnamento alla frontiera ed il trattenimento presso un centro di permanenza per i rimpatri del 30enne, in Italia senza fissa dimora.
E' stato valutato pericoloso per l'ordine e la sicurezza pubblica, annoverando a suo carico diversi precedenti penali e di polizia, tra cui resistenza e lesioni a Pubblico ufficiale, produzione e traffico di sostanze stupefacenti, lesioni personali, minaccia, danneggiamento ai beni della Stato, oltre che violazione di domicilio, false attestazioni sull'identità personate, nonché diverse inottemperanze in materia di immigrazione e soggiorno illegale nel territorio nazionali.
Lo straniero e stato condotto dagli agenti della questura di Sondrio, presso il centro di permanenza per i rimpatri di Bari, dove rimarrà il tempo necessario per l'esecuzione del provvedimento e l'allontanamento coattivo dal territorio nazionale, a mezzo della forza pubblica.