Bolzano - I
carabinieri di
Bolzano intensificano i
controlli sul capoluogo:
un arresto per sequestro di persona, una
denuncia per ricettazione di un’auto rubata di grossa cilindrata e tante altre operazioni nei pressi di esercizi commerciali, Twenty, Talvera, piazza Verdi, autobus di linea e periferia tutte aree sottoposte ad attento monitoraggio.
Il comandante della Compagnia Carabinieri di Bolzano, tenente colonnello
Stefano Esposito Vangone: "
Sicurezza significa non tralasciare nessun aspetto della vita dei cittadini ed essere pronti ad intervenire sempre e ovunque con prontezza e professionalità".
Settembre è stato un mese particolarmente impegnativo per i carabinieri della Compagnia di Bolzano. Nei giorni scorsi, infatti, i militari sono stati impegnati in molteplici servizi di perlustrazione, prevenzione e repressione dei reati in genere nel territorio della città di Bolzano. Di particolare rilevanza è stato il servizio coordinato di controllo del territorio espletato lo scorso weekend, fra le giornate di sabato e di domenica, cui hanno partecipato circa una trentina di carabinieri. In tale circostanza, i militari hanno ottenuto concreti risultati operativi: le pattuglie impiegate, infatti, hanno eseguito due ordini di “esecuzione per espiazione di pena in carcere” nei confronti di due soggetti che si rifugiavano sul capoluogo, ma che dovevano ancora espiare la propria pena detentiva presso la locale casa circondariale, denunciato per “ricettazione” un ragazzo senza fissa dimora, poiché sorpreso addormentato seduto al posto di guida di un’autovettura di grossa cilindrata, successivamente restituita al legittimo proprietario e oggetto di furto nelle scorse settimane. L’uomo trasportava sul veicolo una sega circolare ed un set da poker anch’essi provento di attività criminali.
I militari, inoltre, hanno sventato un furto in abitazione a
Cornaiano e nel capoluogo segnalato all’Autorità Amministrativa un soggetto straniero che, in Via della Stazione, non appena viste le uniformi, ha tentato di disfarsi di modiche quantità di cocaina e hashish. Nondimeno, la perlustrazione si è concentrata nelle zone della città note per essere più minacciate dai fenomeni di degrado, quali il teatro comunale con piazza Verdi, le zone limitrofe della Stazione ferroviaria, il quartiere don Bosco con il suo rione “Casanova”, via Trento, le passeggiate del Talvera ove, in totale, sono state identificate circa 100 persone ritenute d’interesse operativo, controllati 30 veicoli e deferito in stato di libertà all’A.G. tre soggetti poiché non ottemperanti all’ordine del Questore di Bolzano del “divieto di ritorno e dimora” nella città.
Le attività di controllo si sono estese anche agli esercizi commerciali, quali bar, pub, ristoranti, tristemente noti per essere frequentati da soggetti pregiudicati e/o con precedenti di Polizia, i quali contribuiscono ad arrecare disturbo al riposo delle persone ed al degrado di quelle zone: non si esclude che nelle prossime settimane, gli esercizi pubblici in questione potranno essere destinatari di proposte di sospensione della licenza con contestuale chiusura temporanea dell’attività.
Anche il centro commerciale “Twenty” è stato oggetto di monitoraggio e controllo: un intervento di una “gazzella” della Sezione Radiomobile ha consentito di fermare un soggetto il quale, armato di tronchesina, stava staccando le placche antitaccheggio di alcuni capi di vestiario per poter poi asportarle indisturbato al di fuori di un noto negozio di abbigliamento di alta moda. Il ragazzo è stato deferito in stato di libertà per il reato di “porto abusivo di armi od oggetti atti ad offendere” ed ha corrisposto l’intero importo dei capi di vestiario danneggiati. Di particolare rilievo sono stati alcuni recenti interventi risolutivi delle pattuglie della Sezione Radiomobile, le quali hanno tratto in salvo una donna senza fissa dimora che ha tentato il suicidio lanciandosi da Ponte Roma; bloccata, è stata trasportata in ospedale per le cure del caso. Nei giorni scorsi due pattuglie hanno poi arrestato un uomo nel quartiere “Europa-Novacella” poiché, a seguito di una lite con la propria compagna, l’aveva sequestrata impedendole di uscire, di fatto, da quell’abitazione. Chiusa la porta di casa a chiave, l’uomo se ne era disfatto, fuggendo nelle zone limitrofe incurante delle richieste di aiuto della donna. Individuato dai militari, il soggetto è stato collocato presso la locale casa circondariale.
Anche gli autobus di linea della città sono stati oggetto di controlli a tappeto: i militari hanno deferito due soggetti per “porto abusivo di armi od oggetti atti ad offendere” poiché trovati in possesso di coltelli, uno dei quali denunciato anche per “ubriachezza molesta” ed “interruzione di pubblico servizio”, poiché, a causa del suo stato psicofisico alterato dovuto ad un precedente abuso di sostanze alcoliche, infastidiva e minacciava i passeggeri e l’autista del 10 A nei pressi di Via Vittorio Veneto: il così accentuato disturbo del soggetto ha causato l’interruzione della corsa del mezzo pubblico, successivamente ristabilita a seguito dell’intervento di una pattuglia dei Carabinieri.
Il Comandante della Compagnia Carabinieri di Bolzano, Tenente Colonnello Stefano Esposito Vangone: “La nostra azione non conosce tregua. Ogni pattuglia in strada è un messaggio chiaro: nessuno è al di sopra della legge e non esistono zone franche. In questi ultimi giorni abbiamo intensificato i controlli su tutta la città, dalla periferia al centro, per garantire sicurezza ai cittadini e contrastare ogni forma di illegalità. La cittadinanza può contare su di noi! Sicurezza significa non tralasciare nessun aspetto della vita dei cittadini ed essere pronti ad intervenire sempre e ovunque con prontezza e professionalità!”. I carabinieri della Compagnia di Bolzano si confermano, dunque, un baluardo di legalità e sicurezza per la cittadinanza, pronti a intervenire con fermezza per garantire il rispetto della legge e la tranquillità dei cittadini.