Il conducente, un cittadino straniero di circa 45 anni, era alla guida di un veicolo preso a noleggio e, alla richiesta della pattuglia dei motivi della sua condotta di guida, asseriva candidamente di essersi sbagliato.
Gli operatori provvedevano pertanto a sanzionarlo con il conseguente ritiro della patente di guida ed il fermo amministrativo del veicolo per tre mesi. Nella circostanza contestavano al soggetto un’ulteriore violazione al codice della strada, atteso che la patente di guida esibita era priva di traduzione in lingua italiana, come invece previsto per le patenti non rilasciate da Paesi facenti parte dell’Unione Europea.
L’intervento della pattuglia scongiurava il verificarsi di conseguenze assai gravi; la Polizia Stradale esorta dunque i conducenti ad una maggiore attenzione alla guida, con particolare riferimento al rispetto delle norme di comportamento specie durante la circolazione in autostrada.