Breno – Ha strozzato e ucciso la madre, Vincenzo Capano resta in carcere. Il Gip del tribunale di Brescia, Cristian Colombo, ha convalidato il fermo e disposto la custodia cautelare in carcere a Brescia del 25enne. che giovedì scorso ha ucciso la madre Francesca Mesiano, 53 anni. La scena del delitto è stata ripercorsa davanti al Gip e il giovane di Breno (Brescia) ha confermato la versione già raccontata al Pm Roberta Panico e le dichiarazioni rese ai carabinieri della Compagnia di Breno. Il giovane è accusato di omicidio volontario aggravato dal rapporto di parentela.
L’autopsia svoltasi all’istituto di medicina Legale di Brescia ha confermato il racconto del giovane e gli elementi raccolti dai carabinieri della Compagnia di Brescia, guidati dal capitano Filiberto Rosano. Il delitto sarebbe avvenuto tra le 17 e le 18 di giovedì scorso nell’alloggio popolare – messo a disposizione del Comune di Breno – di via Ghislandi. Francesca Mesiano è morta strozzata. La famiglia era assistita dai servizi sociali.
Dopo l’interrogatorio del Gip e la convalida del fermo del giovane brenese, il legale che assiste Vincenzo Capano, l’avvocato Gerardo Milani, ha annunciato che avanzerà l’istanza per eseguire una perizia psichiatrica.