Il giovane è accusato di omicidio volontario aggravato dal rapporto di parentela.
L’autopsia svoltasi all’istituto di medicina Legale di Brescia ha confermato il racconto del giovane e gli elementi raccolti dai carabinieri della Compagnia di Brescia, guidati dal capitano Filiberto Rosano. Il delitto sarebbe avvenuto tra le 17 e le 18 di giovedì scorso nell'alloggio popolare - messo a disposizione del Comune di Breno - di via Ghislandi. Francesca Mesiano è morta strozzata. La famiglia era assistita dai servizi sociali.
Dopo l'interrogatorio del Gip e la convalida del fermo del giovane brenese, il legale che assiste Vincenzo Capano, l’avvocato Gerardo Milani, ha annunciato che avanzerà l'istanza per eseguire una perizia psichiatrica.