La maggior parte delle persone identificate risulta gravata da precedenti penali o di polizia e nei confronti di alcuni di loro sono stati adottati una serie di provvedimenti sanzionatori o di prevenzione.
L’intervento più rilevante è stato effettuato nella mattinata di sabato, quando è stato rintracciato un cittadino tunisino di 30 anni che deve scontare 4 anni di reclusione per una serie di reati, tra cui alcune rapine commesse in questo capoluogo. Lo straniero risulta inoltre aver accumulato una lunga serie di denunce e condanne per gravi reati, tra cui: numerosi furti aggravati, porto abusivo di armi, spaccio di sostanze stupefacenti, ingresso e soggiorno illegale nello Stato, maltrattamenti in famiglia, vari danneggiamenti aggravati e ricettazione.
Gli operatori della Squadra Volante e del Reparto Prevenzione Crimine, individuato il soggetto, lo hanno sottoposto ad un accurato controllo, al termine del quale lo hanno tratto in arresto, dando esecuzione all’ordine di carcerazione emesso dalla Procura della Repubblica di Bolzano e lo hanno tradotto presso la locale Casa Circondariale. Con l’ausilio dell’unità cinofila della Guardia di Finanza sono stati effettuati diversi controlli nei luoghi abitualmente frequentati da spacciatori e consumatori di sostanze stupefacenti, rinvenendo e sequestrando oltre 50 grammi di droghe di diverso tipo.
Nei confronti di due stranieri che stavano bivaccando in via Perathoner e si sono mostrati particolarmente aggressivi nel corso dei controlli è stato adottato il cosiddetto “Daspo urbano”, con conseguente ordine di allontanamento dalla zona. Uno di loro è stato anche denunciato per resistenza a Pubblico Ufficiale e nei suoi confronti è stato avviato il procedimento per l’applicazione del foglio di via obbligatorio con divieto di ritorno nel Comune di Bolzano per tre anni. L’altro è stato trovato in possesso di alcuni grammi di marijuana che deteneva per uso personale e segnalato al Commissariato del Governo ai sensi dell’art. 75 del D. P. R. 309/90.