Borno (Brescia) - E' stata scoperta e inaugurata questa mattina a Borno (Brescia), accanto alla chiesetta di Sedulzo, lungo il sentiero che porta al lago di Lova, la scritta in polacco “Chleba naszego daj nam”, “Dacci oggi il nostro pane”, che era collocata nel padiglione della Santa Sede a Expo 2015. Alla cerimonia erano presenti il cardinale Giovan Battista Re, decano del collegio cardinalizio in Vaticano, Ginette Caron, curatrice del progetto con Marco Imperadori (Politecnico di Milano) e Alessio Pesenti (Nord Zinc), il sindaco di Borno, Matteo Rivadossi, e di Ossimo, Cristian Farisè, l'assessore alla Comunità Montana di Valle Camonica, Massimo Maugeri, il sindaco dei ragazzi, quindi le autorità militari oltre a un gruppo di cittadini.
La piccola cappella, dove è stata collocata la scritta, è dedicata al culto mariano e risale al 1958. Sorge nel luogo dove, durante la Resistenza partigiana, un gruppo di ufficiali rocciatori nazisti venne colto da un’imboscata in cui morirono 14 tedeschi e due partigiani delle Fiamme Verdi della Valle di Scalve. La rappresaglia per il paese fu durissima e un centinaio di giovani bornesi vennero deportati nel campo di concentramento di Villafranca.