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Trento: la Spi ringrazia Rita Giacomuzzi, storica iscritta alla Cgil

mercoledì, 9 settembre 2020

Trento – Il ringraziamento dello Spi a Rita Giacomuzzi, storica iscritta Cgil: prese la tessera nel 1945 quando, al termine della seconda Guerra mondiale il sindacato venne rifondato. Questa mattina, durante l’assemblea dei delegati e delle delegate, lo Spi del Trentino ha voluto portare il ringraziamento di tutto il sindacato pensionati e della confederazione a Rita Giacomuzzi, iscritta alla Cgil del Trentino dalla sua rifondazione, nel 1945 al termine della seconda guerra mondiale.

Rita, sfollata a Sardagna durante la guerra, già a sedici anni lavorava come dattilografa e stenografa presso l’Associazione del Credito di Trento. Con la caduta del fascismo e la fine della Guerra Rita venne assunta come segretaria di Tullio Negri, componente della prima segreteria della Camera del Lavoro. Di quel periodo, ricorda l’affollamento dei disoccupati, dei lavoratori che ricostruivano i sindacati di categoria, le riunioni sindacali fumose e interminabili, molta povertà dignitosa e molta voglia di rifarsi un futuro.

Nella foto del 1947 donata da Rita Giacomuzzi per l’archivio CGIL Trentino

Nell’ottobre 1946 si svolge il primo congresso della CGdL trentina. Gli iscritti sono 28.000. Nel maggio 1947 partecipa con la delegazione trentina al Congresso Nazionale della Confederazione Generale del Lavoro di Firenze.

Nel 1950 Rita sarà assunta all’ACI come segretaria della Presidenza. Sarà organizzatrice e anima di molte manifestazioni sportive a partire dal trofeo Stella Alpina. Nel 2000, anche per il suo impegno sociale, sarà nominata Cavaliere della Repubblica (nella foto del 1947 donata da Rita Giacomuzzi per l’archivio della CGIL del Trentino).



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