Perché è chiaro che la persona che ha infierito su piazza Duomo ieri notte non doveva essere in giro, ma in una struttura protetta, al sicuro dalla propria furia e dalla propria malattia”.
Stamattina, già alle 8, piazza Duomo era stata perfettamente ripulita e rimessa in ordine dagli addetti di Dolomiti Ambiente con la consueta efficienza. Sul posto subito dopo l’accaduto sono intervenuti anche la polizia di Stato e i vigili del fuoco.
REPLICA PROVINCIA E APSS
Rispetto al caso del soggetto fragile autore di danneggiamenti in piazza Duomo a Trento la scorsa notte, la Provincia autonoma attraverso l'Assessorato alla Salute, e l'Apss sottolineano come il soggetto fosse seguito ben prima del caso dal Servizio Psichiatrico dell'Azienda provinciale per i servizi sanitari e dal Comune di Trento.
Il soggetto era già conosciuto e Apss era già intervenuta in passato per effettuare il Tso perché se ne erano verificati gli estremi. A seguito di ciò il soggetto era stato rimandato in Puglia, dove è residente. Rientrato in Trentino, non appena è stato segnalato dal Comune di Trento, è stato seguito nuovamente dal Servizio psichiatrico di Apss, ma prima dell'azione in piazza Duomo non ci erano gli estremi per un nuovo Tso. Dopo il fatto è stato prontamente portato al Pronto soccorso e ricoverato presso una struttura di Apss.
Da parte della Provincia autonoma e dell'Apss non vi è dunque stata alcuna negligenza neppure nel caso in questione: c'è anzi stata sempre la massima collaborazione come dimostra il fatto che il Servizio psichiatrico dell'Apss si è messo subito in contatto con le forze dell'Ordine non appena è stata segnalata l'azione della scorsa notte. E come dimostra il successivo intervento per ricoverare il soggetto presso una struttura sanitaria.
Al fine di affrontare in maniera coordinata eventuali situazioni analoghe, l'Assessorato alla salute e l'Apss hanno organizzato per domani un confronto con la Polizia municipale di Trento e il Servizio psichiatrico dell'Apss.