Non è stato pianificato alcun ambito di argilla poiché è stata riscontrata la mancanza d'interesse per crisi del settore.
ACCOLTE OSSERVAZIONI, INDICAZIONI E PARERI - "Abbiamo avviato l'istruttoria del nuovo Piano - ha proseguito Cattaneo - sulla base delle osservazioni che ci sono pervenute. Abbiamo svolto sopralluoghi sul territorio, incontri con i Comuni interessati e con gli operatori; individuato soluzioni condivise anche con la Provincia, che hanno permesso di migliorare il Piano. In questo modo sono state apportate alcune modifiche e migliorie alla proposta, in stretta collaborazione con il territorio al fine di mantenere il corretto equilibrio tra le esigenze produttive del settore e le tutele ambientali e del territorio. Abbiamo inoltre recepito le indicazioni e le condizioni contenute nel parere del Comitato cave e nel Parere Motivato finale".
LA PIANIFICAZIONE - L'ultimo Piano cave era stato nel novembre del 2004, pubblicato sul Burl a gennaio 2005, e ha perso definitivamente efficacia il 25 gennaio del 2018. La nuova pianificazione avrà durata decennale dalla data di pubblicazione sul BURL. "L'attività estrattiva oggi - ha concluso l'assessore - agisce nel rispetto dell'ambiente e guarda all'economia circolare, come fanno i più avanzati comparti industriali. Ora attendiamo con fiducia l'esame del Consiglio regionale, che spero vorrà approvarlo prima della fine della legislatura".
IL PIANO PROVINCIA DI BRESCIA
G01 Capo di Ponte: 160.000 metri cubi
G02 Darfo Boario Terme e Artogne: 460.000
G03 Idro: 300.000
G04 Sabbio Chiese e Vobarno: 470.000
G05 Capriolo, Palazzolo sull'Oglio: 1.130.000
G07 Gavardo: 850.000
G09 Cazzago San Martino e Rovato: 1.760.000
G10 Paderno Franciacorta: 140.000
G11 Rudiano: 350.000
G15 Travagliato: 310.000
G16 Travagliato: 620.000
G18 Berlingo, Lograto: 1.520.000
G21 Castenedolo: 3.396.980
G25 Rezzato: 3.270.000
G26 Calcinato: 1.910.000
G28 Bedizzole: 1.000.000
G30 Calvagese della Riviera: 790.000
G31 Orzivecchi, Orzinuovi: 1.630.000
G33 Corzano: 750.000
G34 Poncarale: 1.390.000
G35 Montirone: 1.810.000
G36 Montirone: 2.973.840
G37 Bagnolo Mella: 1.130.000
G38 Ghedi: 235.000
G39 Ghedi: 530.000
G40 Ghedi: 1.840.000
G41 Ghedi: 1.400.000
G42 Ghedi: 1.350.000
G43 Montichiari: 2.319.180
G44 Montichiari: 2.310.000
G45 Montichiari: 720.000
G46 Ghedi, Montichiari: 630.000
G48 Manerbio: 790.000
G50 Leno: 670.000
G51 Leno: 730.000
G52 Leno: 340.000
G53 Gottolengo: 900.000
G54 Tignale 34.000
TOTALE 42.919.000 metri cubi