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Osare per Castel Ivano dà battaglia in Consiglio comunale

Gli interventi del gruppo guidati da Michel Floriani

CASTEL IVANO (Trento) - Nell'ultimo Consiglio comunale, il gruppo consiliare "Osare per Castel Ivano" ha dimostrato compattezza, preparazione e senso di responsabilità. Al contrario, ancora una volta, la maggioranza ha scelto il silenzio, lasciando che a parlare fosse esclusivamente il sindaco, senza alcun intervento da parte degli altri consiglieri.

Durante la seduta è stato presentato il programma di legislatura: una visione ottimistica del futuro del Comune, fatta di numeri e progetti, ma priva – secondo l’opposizione – di attenzione alla dimensione umana e organizzativa.

“Abbiamo ricordato che accanto ai progetti ideali illustrati dal Sindaco esiste una realtà quotidiana ben più complessa – afferma il capolista Michel Floriani con un personale comunale in evidente sofferenza, un clima difficile che sta portando ad abbandoni e malcontento, e servizi fondamentali come il progetto 3.3 per la manutenzione del verde pubblico momentaneamente fermi. In aula abbiamo sottolineato anche un altro aspetto: si continua a parlare di grandi opere, ma in modo frammentato, senza una visione complessiva per il futuro di Castel Ivano. Lo dimostra anche la variazione di bilancio presentata, fortemente sbilanciata su un’unica opera e su una sola parte del territorio. Manca una direzione chiara, manca l’idea di un Comune unito.”

Il confronto si è acceso in particolare sulla variazione di bilancio 2025–2027, che ammonta a circa 1,5 milioni di euro.

Abbiamo evidenziato come circa 1 milione sia destinato a un’unica opera – la Malga Primalunetta – senza un progetto chiaro di valorizzazione, e con oltre 500.000 euro coperti da fondi propri del Comune. Più di 100.000 euro sono poi previsti per progettazioni concentrate principalmente su una sola frazione. Questo dimostra un grave squilibrio territoriale e una totale mancanza di visione d’insieme,” dichiara il capogruppo.

Durante il dibattito sono intervenuti anche i consiglieri Tomaselli, Dalla Torre e Paolo Sandri, portando in aula le criticità della gestione dei lavori sulla SS47, la situazione del PRG ancora non unitario, lo stop al progetto “Lagorai d’incanto” e la mancanza di un piano coerente per lo sviluppo del Monte Lefre.

“Ci chiediamo se esista davvero un progetto a lungo termine per lo sviluppo delle malghe o se ci si limiti a singoli interventi isolati, scollegati da una visione strategica del territorio,” ha osservato il consigliere Luca Tomaselli, in riferimento ai fondi destinati alla Malga Primalunetta.

“Il Monte Lefre è una risorsa che non può essere lasciata in abbandono: serve un piano di rilancio serio e condiviso, che coinvolga tutta la comunità,” ha aggiunto il consigliere Paolo Sandri.

Tra i momenti più significativi della serata, la presentazione – da parte del capogruppo Massimo Dalla Torre – di una mozione per l’istituzione di una Commissione consiliare permanente sul bilancio.

Una proposta concreta e costruttiva, pensata per favorire un confronto costante tra maggioranza e minoranza su uno dei temi più delicati della vita amministrativa: la gestione delle risorse pubbliche.
La Commissione avrebbe rappresentato uno spazio di approfondimento, trasparenza e crescita per tutti i consiglieri, con l’obiettivo di rafforzare il ruolo del Consiglio comunale e avvicinare le decisioni alla comunità.

La maggioranza ha invece respinto la mozione, bollandola come “non necessaria”. Una scelta che lascia perplessi, considerando che l’unico scopo della proposta era quello di promuovere maggiore trasparenza e coinvolgimento consiliare.

Rifiutare un’occasione di confronto su come vengono spesi i soldi pubblici solleva inevitabilmente qualche interrogativo. Nel corso del Consiglio si è inoltre proceduto alla nomina dei rappresentanti per la Comunità di Valle in ambito urbanistico, con l’indicazione del consigliere Paolo Sandri come rappresentante della minoranza.

Alle varie ed eventuali, i consiglieri di Osare hanno segnalato: la necessità di migliorare la programmazione degli eventi comunali, per evitare spiacevoli sovrapposizioni come accaduto di recente in paese; il dispiacere per l’assenza di almeno un membro della Giunta al decennale di una storica attività economica di Strigno;e la mancanza di collaborazione istituzionale da parte della maggioranza

“Lo dobbiamo a chi ci ha dato fiducia e a tutta la comunità” – conclude Floriani – “Per questo continueremo con determinazione a portare in aula serietà, idee e spirito costruttivo.”

Trasparenza respinta: bocciata la commissione consiliare sul bilancio
Il gruppo consiliare Osare, per Castel Ivano ha presentato una mozione per istituire una Commissione consiliare permanente sul bilancio.

L’obiettivo era chiaro: creare uno spazio di confronto costante, aperto a maggioranza e minoranza, per approfondire i contenuti economici e finanziari più rilevanti per il futuro del Comune.

“Era una proposta semplice, concreta e utile – ha spiegato in aula il capogruppo Massimo Dalla Torre – uno strumento di supporto al lavoro dei consiglieri e un segnale di apertura verso una maggiore trasparenza amministrativa. La Commissione avrebbe permesso a tutti di contribuire meglio alle decisioni, con più tempo e consapevolezza.”

La mozione è stata tuttavia respinta dalla maggioranza, che l’ha bollata come “non necessaria”. Sappiamo che esistono già strumenti formali per discutere il bilancio, ma proprio perché il tema è così strategico per il futuro del Comune, crediamo serva un luogo di confronto ordinato, costante e tecnico, che oggi non esiste in modo strutturato.

“Rifiutare un’opportunità di confronto su come vengono gestiti i soldi pubblici è grave – aggiunge il capolista Michel Floriani – e getta un’ombra su una maggioranza che continua a blindare le scelte, riducendo il ruolo del Consiglio comunale a una mera ratifica. Naturalmente la maggioranza ha il diritto di decidere, ma questo non può sostituire il dovere del confronto.”

Osare, per Castel Ivano sottolinea come in molti Comuni simili sia proprio una Commissione sul bilancio a garantire maggiore trasparenza, aiutando anche i consiglieri di maggioranza a comprendere meglio i meccanismi contabili e a partecipare in modo più consapevole.

Uno strumento utile anche per accrescere le competenze amministrative di tutti i consiglieri e affrontare con maggiore preparazione i lavori del Consiglio comunale. “Continueremo a proporre strumenti seri e utili per migliorare l’amministrazione – conclude il gruppo – anche se questo comporta scontrarsi con chi preferisce il silenzio al confronto. Le nostre proposte non mirano allo scontro, ma alla crescita istituzionale del Comune”.
Ultimo aggiornamento: 07/06/2025 11:09:05
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