L’occasione migliore per la rappresentazione di tradizione e devozione popolari della Gran madre Russia.
Nella Galleria civica di Campione d’Italia, decorata da un ciclo di affreschi realizzati dai Maestri campionesi, fino a metà gennaio sono in mostra pezzi tra i più pregiati della collezione Orler di Venezia, opere realizzate nel corso dei secoli dai maestri di Cholmogory e Kargopol, i più grandi centri iconografici della Russia settentrionale, insieme a Vyg, Belosersk, Ustiug e le regioni del fiume Onega e di Vologda.
In mostra quattro secoli di storia dell’arte sacra del paese che dall’Europa si estende alle steppe dell’Asia e alla tundra della Siberia, con la fede espressa nel culto delle icone quale convergenza, almeno fino alla Rivoluzione d’Ottobre.
Gesù e i santi effigiati sulle antiche tavole lignee diventano eroi agli occhi del popolo, come nella superba icona “Resurrezione-Discesa agli inferi” , in mostra a Campione d’Italia, dipinta nella prima metà del XVII secolo, proveniente da Sol'vycegodsk, all’epoca possedimento della famiglia di mercanti e imprenditori Stroganov: un manifesto programmatico dell’arte russa che finalmente afferma la sua autonomia dalla tradizione greco-ortodossa.
PROGRAMMA
Tesori del Nord e delle altre province russe - Icone XVI-inizio XIX secolo dalla collezione Orler e da altre collezioni private Campione d’Italia, Galleria civica San Zenone, fino al 15 gennaio 2017
Orari: da martedì a domenica dalle 10 alle 13 e dalle 15 alle 19.30
Sabato 14 gennaio, alle 15, visita guidata con lo studioso di arte russa Levon Nersesyan